La tradizione di collezionare figurine è decisamente radicata nel nostro paese ma non così antica come si può immaginare, infatti nello specifico se si identificano collezioni come quelle dei calciatori professionisti che ha portato intere generazioni ad instaurare un rapporto molto spesso estremamente stretto sia con il calcio ma anche con le figurine, che da sempre identificano due realtà della stessa cultura, ed alcune figurine Panini hanno acquisito nel corso del tempo maggior valore di altre.
Anche se si tratta razionalmente di oggetti molto semplici, stampati su carta adesiva (almeno dagli anni 70 in poi), come per altri oggetti è l’interesse che si sviluppa attorno ed il contesto culturale a conferire una forma di rarità e costo maggiore.
Ma quali sono le figurine Panini di maggior valore? Generalmente quelle più rare, ma non solo.
Figurine dei calciatori Panini, quali sono quelle dal valore maggiore?
Panini ha concepito il primo Album di calciatori nei primi anni 60, inizialmente questi non erano numerati, ma erano dei semplici raccoglitori, e le figurine non erano “autoadesive” ma andavano assicurate con una colla apposita. Inevitabilmente erano i calciatori più forti e rappresentativi identificati in squadre particolari quelli delle figurine più ricercate.
La prima figurina è stata quella di Bruno Bolchi, storico capitano dell’Inter detto “Maciste” per l’aspetto robusto e per un gioco fisico sul rettangolo di gioco, è stata anche la prima figurina “rara”, che ha fatto nascere il contesto di rarità di alcuni pezzi rispetto ad altri, cosa mai confermata da Panini che afferma da sempre di sviluppare la stessa quantità di esemplari per ogni calciatore.
Questo contesto ha fatto nascere figurine leggendarie anche non appartenenti a calciatori famosi come Egidio Salvi, all’epoca calciatore del Brescia, la cui figurina è stata la più rara a lungo, oggi venduta in alcuni esemplari a più di 120 euro su un’asta online.
Famosa anche la figurina del calciatore Faustino Goffi, all’epoca con la maglia del Padova (edizione ’67-’68) in serie B, anche questa valutata almeno 80 euro se in buono stato fino a superare i 110 euro.
Rarissime già ai tempi, si parla sempre di anni 60 le figurine dei due portieri Pier Luigi Pizzaballa e William Vecchi, calciatori resi famosi secondo molti, anche per la rarità delle figurine a loro dedicate, che anche in questo caso sono orientativamente estremamente rare da superare in centinaio di euro per singolo pezzo.
I campioni dell’epoca come Gigi Riva (scomparso di recente) o Gianni Rivera oggi hanno un valore ancora alto, che può portare a guadagni di oltre 70-80 euro per singola figurina