Di natura tempistica biennale, il prezzemolo è per certi versi “nato” almeno per la specie umana per essere utilizzato come condimento, indispensabile per insaporire tantissime ricette di ogni cultura del mondo essendo anche una pianta erbacea molto prolifica e dalla capacità di diffusione estremamente importante, le proprietà nutrizionali non solo da meno e per fare un esempio il prezzemolo è molto più ricco a parità di peso dei famosi spinaci. Piantare prezzemolo può dare grandi soddisfazioni perchè nelle giuste condizionu può effettivamente dare ottimi risultati, a patto di seguire qualche indicazione specifica.
Il raccolto di prezzemolo può essere indifferentemente iniziato anche in un piccolo vaso essendo una pianta piuttosto adattiva in ambito climatico.
Ma quali sono le principali cose da conoscere per piantare il prezzemolo?
Come piantare il prezzemolo? Ecco i consigli da seguire, da parte del giardiniere
Il prezzemolo fa parte della grossa famiglia delle ombrellifere, nello specifico la struttura vegetale conosciuta come Petroselinum crispum può senz’altro considerarsi una pianta mediterranea, che è adattata alla crescita biennale, ma che a partire dai primi caldi tende a crescere in modo rigoglioso.
Se vogliamo coltivarlo in vaso, cosa possibile già da inizio marzo se non fa troppo freddo fino a luglio inoltrato, dobbiamo prima di tutto munirci di un vaso abbastanza profondo (almeno 20 centimetri di altezza) e da un comune terriccio per le piante da orto, medio in quanto a ph, e sufficientemente ricco di sostanze drenanti (è utile che sul fondo ci sia dell’argilla espansa).
I semi possono essere distribuiti in modo “sparso” sulla superficie del terreno in vaso che andrà solo leggermente ricoperto da altro terriccio e tenuto sufficientemente umido ma non “fradicio”, almeno finchè le piantine non inizieranno a germinare per una lunghezza superiore a 5-6 centimetri, a questo punto bisognerà ridurre l’innaffiatura.
Quando le piantine più sviluppate saranno sufficientemente robuste, andranno spostate in un vaso più grande, raccogliendo però un po’ del terreno dove erano cresciute inizialmente. E’ sufficiente fare una piccola buca nel terreno nuovo ed interrare la pianta, tenendola anche in questo caso leggermente inumidita alla base.
E’ una pianta che teme il gelo ma essendo in vaso è consigliabile tenerla al riparo durante le gelate magari con una tenda o una forma di protezione durante i periodi freddi. Utile anche la potatura da presentare quando la pianta è sufficientemente sviluppata, tagliando le foglie esterne così da incentivare la crescita (il periodo migliore per farlo è l’inizio dell’estate).