I gettoni telefonici hanno rappresentato un elemento iconico della comunicazione in Italia per oltre mezzo secolo, diventando parte integrante della cultura popolare. La loro storia s’intreccia con l’evoluzione della telefonia pubblica nel paese e offre spunti interessanti sulla società italiana del tempo.
Non tutti i gettoni telefonici dell’epoca hanno un valore di acquisto e di vendita così alto da poter essere considerati pezzi più unici che rari. Sono infatti solo alcuni a poter vantare un prestigio di tutto rispetto, inerente ad alcuni elementi presenti sui gettoni, come nel caso dei gettoni telefonici emessi in circolazione nel 1980.
Qualche informazione sul gettone telefonico 1980
Il gettone telefonico italiano del 1980 era una moneta metallica utilizzata per effettuare chiamate telefoniche dai telefoni pubblici. Il dritto della moneta presentava l’emblema della SIP (Società Italiana Piemontese), la società telefonica statale all’epoca; sul rovescio, invece, veniva indicati il valore della moneta, 100 lire, e l’anno di conio.
Introdotto nel 1959, il gettone telefonico in Italia rimase in uso fino al 2001, quando fu sostituito dall’euro. I gettoni erano realizzati in ottone e pesavano 6 grammi; avevano un diametro di 22,5 millimetri e uno spessore di 2 millimetri.
I gettoni telefonici italiani sono oggi oggetti da collezione. Il loro valore varia a seconda della condizione e della rarità della moneta. Un gettone telefonico comune in buone condizioni può valere pochi euro, mentre un gettone raro in condizioni eccellenti può valere decine o addirittura centinaia di euro. Più precisamente , in base alla rarità, vi riportiamo alcuni esempi di valore per il gettone telefonico 1980:
I gettoni con TE: comuni, con un valore circa di 1€.
I gettoni con STIPEL: rari, valore da 15€ a 80€, a seconda della zecca.
Infine i gettoni prova con scritta “Prova”: rari con un valore da 250€ a 500€.
Ecco alcuni fattori che possono influenzare il valore di un gettone telefonico italiano
I gettoni in condizioni migliori valgono di più, quindi non devono essere gettoni usurati, graffiati o corrosi. A valere di più sono quelli rari, ovvero quelli con errori di conio o gettoni coniati in anni o da zecche speciali.
La domanda di gettoni telefonici italiani può influenzarne il valore. Se c’è più domanda di gettoni, il loro valore sarà più alto. Se hai un gettone telefonico italiano e sei interessato a conoscerne il valore, puoi farlo ricercandolo online o consultando un esperto di numismatica.
Oggi i gettoni: a metà strada tra eredità e collezionismo
I gettoni telefonici rimangono un pezzo di storia e memoria collettiva, evocando un’epoca in cui la comunicazione telefonica era un bene prezioso e accessibile solo attraverso l’utilizzo di queste piccole monete metalliche. Oggi, sono diventati oggetti da collezione, con un valore variabile a seconda della rarità, della condizione e delle caratteristiche specifiche. Alcuni esemplari rari o con errori di conio possono raggiungere quotazioni elevate tra i collezionisti.
La storia del gettone telefonico è un affascinante viaggio nel tempo che ripercorre l’evoluzione della comunicazione in Italia e offre uno spaccato significativo sulla società del passato. Questi piccoli oggetti metallici, ormai scomparsi dalla vita quotidiana, continuano a rappresentare un simbolo iconico di un’epoca e a suscitare interesse e nostalgia tra le generazioni che li hanno vissuti.