I buoni postali, o buoni fruttiferi postali, sono titoli di credito emessi da Cassa Depositi e Prestiti (CDP) SpA e collocati in esclusiva da Poste Italiane. Si tratta di strumenti di investimento a medio-lungo termine che garantiscono un rendimento fisso e sicuro, con interessi predeterminati al momento dell’acquisto.
I buoni postali sono garantiti dallo Stato italiano, offrendo un investimento sicuro e affidabile. Il rendimento dei buoni postali è stabilito al momento dell’acquisto e rimane fisso per tutta la durata del titolo.
Sono disponibili con diverse scadenze, da 3 a 20 anni, permettendo di scegliere l’investimento più adatto alle proprie esigenze e gli interessi maturati sui buoni postali godono di un’esenzione fiscale parziale, con una tassazione agevolata al 12,50%. I buoni postali possono essere rimborsati anticipatamente, in qualsiasi momento dopo il primo anno dall’emissione, con una penalità sugli interessi.
Come funzionano i buoni postali?
I buoni postali possono essere acquistati presso qualsiasi sportello di Poste Italiane, presentando un documento d’identità e compilando un modulo di sottoscrizione. Si tratta di titoli dematerializzati, registrati su un conto di risparmio postale o su un BancoPost, che hanno interessi che maturano annualmente e vengono accreditati sul conto di riferimento; possono anche essere rimborsati alla scadenza o anticipatamente, presentandoli presso uno sportello di Poste Italiane.
Il loro acquisto è molto vantaggioso in quanto sono sicuri essendo garantiti dallo Stato Italiano, hanno un rendimento fisso che offre stabilità, danno possibilità di rimborso anticipato e sono esentati dalla tassazione regolare.
Cosa succede se vengono smarriti i buoni postali?
In caso di smarrimento, furto o distruzione di buoni postali, il legittimo proprietario può richiedere il duplicato del titolo per poterne ottenere il rimborso. La procedura di ammortamento, disciplinata dalla Legge 30 luglio 1951, n. 948, mira a rendere inefficace il titolo originale e consentire l’emissione di un nuovo buono con le stesse caratteristiche.
Ecco i passi da seguire per richiedere il duplicato di un buono postale smarrito, rubato o distrutto:
- Presentare la denuncia: recarsi presso un qualsiasi ufficio postale e presentare una denuncia di smarrimento, furto o distruzione. La denuncia deve essere compilata su un apposito modulo e sottoscritta dal titolare del buono.
- Fornire le informazioni: Nella denuncia è necessario indicare i dati anagrafici del titolare, il numero di serie del buono postale, il valore nominale, la data di emissione e le circostanze dello smarrimento, furto o distruzione.
- Pubblicazione dell’avviso: Poste Italiane provvederà ad affiggere un avviso di ammortamento presso l’ufficio postale di emissione e a pubblicarlo sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
- Termine di opposizione: Decorsi 90 giorni dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, se nessuno presenta opposizione, il buono postale originale viene dichiarato inefficace e si può procedere con l’emissione del duplicato.
- Richiedere il duplicato: Il titolare del buono può richiedere il duplicato presso qualsiasi ufficio postale, presentando la denuncia di smarrimento, furto o distruzione e un documento di identità valido.
- Pagamento del duplicato: Il rilascio del duplicato è soggetto al pagamento di una commissione pari all’1,55 euro, indipendentemente dal valore nominale del buono.
Una volta ottenuto il duplicato del buono postale, il titolare può richiedere il rimborso del valore nominale presso qualsiasi ufficio postale. Per il rimborso è necessario presentare il duplicato del buono, un documento di identità valido e il codice fiscale.
E’ importante sottolineare che il rimborso del buono è possibile solo dopo la scadenza del termine di opposizione di 90 giorni dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.