Perché spuntano le farfalline nel cibo? Ecco cosa dice l’esperto

Le offerte che si leggono sui volantini dei supermercati ci portano spesso a fare scorta di quelli che pensiamo siano alimenti altamente consumati dalle nostre famiglie. Quindi, partiamo convinti di fare “scorte” infinite, mettendo una gran mole di porzioni dentro le nostre dispense, senza pensare che alcune di queste potrebbero essere dimenticate o semplicemente potrebbero scadere.

È quello che accade molto spesso con la farina. Così ci si accorge un bel giorno che la dispensa è piena di farfalline e ci si chiede perché non si riescano più ad eliminarle.

Ma cosa sono e come compaiono le farfalline del cibo?

Le farfalline che compaiono nel cibo, comunemente chiamate tarme del cibo, sono insetti infestanti che si nutrono di generi alimentari secchi. La loro presenza è fastidiosa e indica una contaminazione della dispensa.

Le tarme del cibo derivano da uova deposte da insetti adulti durante l’infestazione di prodotti come: cereali (pasta, farina, riso), frutta secca (noci, mandorle, nocciole), legumi (fagioli, ceci, lenticchie), prodotti da forno (biscotti, crackers, grissini), prodotti a base di cacao (cioccolato, barrette, cereali).

Le uova, spesso invisibili a occhio nudo, possono essere già presenti nelle confezioni di cibo acquistate o depositate da insetti volanti provenienti dall’esterno. In condizioni favorevoli, cioè con temperature tra 20-25°C e umidità media, le uova si schiudono in larve, i bruchi che poi si trasformano in insetti adulti, ovvero quelle caratteristiche, conosciutissime e, soprattutto, terribilissime farfalline che vediamo svolazzare dentro i nostri scaffali della cucina.

E se troviamo le farfalline del cibo dentro la dispensa? Che si fa?

Se trovi le farfalline nel cibo, è importante agire tempestivamente per evitare che l’infestazione si diffonda. Di seguito i tre passaggi da fare per eliminarle.

  • Elimina i prodotti infestati

    Butta via tutti i cibi contaminati, compresi quelli vicini, anche se sembrano intatti. Controlla con attenzione le confezioni per escludere la presenza di uova o larve.

    • Pulisci accuratamente la dispensa

    Aspira briciole e residui di cibo, elimina eventuali ragnatele e lava le superfici con acqua calda e sapone. E procedi poi con la conservazione dei cibi non infestati in contenitori ermetici di vetro, plastica o metallo per evitare nuove infestazioni.

    • Previeni il ripresentarsi

    Acquista prodotti confezionati, controllando l’integrità delle confezioni e scegliendo prodotti con date di scadenza ravvicinate. Se possibile, conserva prodotti come frutta secca, spezie e cereali in frigorifero; ma se proprio non si può fare altrimenti, si può ricorrere all’uso di metodi naturali, come il posizionamento di trappole per le tarme, come, ad esempio, alloro o chiodi di garofano per tenere lontani gli insetti.

    Ricorda che…

    Se l’infestazione è grave o persiste, potrebbe essere necessario l’intervento di un disinfestatore professionista per eliminare completamente le tarme del cibo e prevenire il loro ritorno. Perché la produzione delle uova avviene giornalmente e anche in numero molto considerevole, quindi, in base al livello di infestazione, autonomamente potrebbe non essere possibile debellarle definitivamente tutte, senza il rischio che si ripresentino da un momento all’altro.

    Inoltre, ricorda anche che occorre tempo perché il problema venga totalmente risolto, per questo motivo è importante munirsi di pazienza e tempo perché tutto venga ripristinato.

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