Con l’inizio della scuola in Puglia sarà data priorità vaccini ai 12-18enni. E’ quanto emerge dalla regione che ha scelto di allinearsi con le indicazioni del Commissario per l’Emergenza Covid Figliuolo. L’intenzione è infatti quella di dare priorità ai giovani e potenziare le iniziative già attivate per coinvolgerli nella campagna vaccinale. L’assessore alla Sanità Pier Luigi Lopalco, in accordo con il Presidente di Regione Michele Emiliano, ha dunque annunciato aperture straordinarie a sportello, campagne con mezzi mobili, lasso di tempo tra prima e seconda dose ridotto. L’assessore ha anche detto che la Puglia dal 23 agosto si attiverà appunto per la fascia di età 12-18 anni.
Per garantire massima copertura priorità vaccini ai 12-18enni
Tutte le energie delle Asl dovranno dunque essere messe in campo per poter somministrare il numero maggiore di dosi possibili fra i più giovani entro il 31 agosto. Per poter raggiungere questo obiettivo, e in vista dell’apertura della scuola, sarà dunque data priorità vaccini ai 12-18enni. La Regione Puglia nel frattempo ha comunicato che finora sono state somministrate 214.298 dosi ai ragazzi pugliesi tra i 12 e i 19 anni. Ad aver fatto la prima dose sono 149.578 soggetti, mentre sono 64.720 ragazzi ad aver fatto anche la seconda dose. Intanto, fino a fine mese è previsto l’arrivo di circa 200mila dosi in più.
Niente Dad su richiesta per le famiglie
Lopalco ha spiegato che non ci saranno solo vaccinazioni a sportello, ma maggiori opportunità di prenotazione e vaccinazione praticamente immediate. Per precauzione, comunque, l’assessore ha consigliato di prenotarsi con il sito www.lapugliativaccina.it , con le farmacie o con il numero verde, per evitare che possano esserci intoppi legate alla organizzazione, alla sicurezza degli hub e al caldo. La decisione di dare la priorità vaccini ai 12-18enni è stata motivata dal fatto di garantire la massima copertura in vista dell’apertura delle scuole, e considerato che nell’anno scolastico che sta per aprirsi ricorrere alla Dad su richiesta non sarà più possibile bisogna correre.