A Bari arriva l’app per prevenire gli abbandoni dei bambini in auto

Negli ultimi anni si sente parlare sempre più spesso di abbandoni in automobile. Capita, purtroppo, che i genitori dimentichino i propri figli in auto, provocando involontariamente danni talvolta irrimediabili a delle povere creature innocenti.

A tal proposito, si stanno cercando dei sistemi che monitorino le assenze all’asilo dei bambini più piccoli, il menu giornaliero o lo stato di pagamento delle rette. Si chiama “Sistema infanzia Bari” e sarà attivo da settembre.

Il dispositivo, che potrà essere installato dai genitori dei bambini frequentanti i nidi comunali sul proprio Smartphone e/o Tablet, permetterà di conoscere le presenze o le assenze dei minori in tempo reale. Proprio grazie all’immediatezza dell’app, sarà possibile contrastare il fenomeno degli abbandoni inconsapevoli in auto. Per installare la app, utilizzando il CR – Code, gli utenti interessati dovranno entrare direttamente in Apple Store e in Play Store dove troveranno l’applicazione già disponibile.

“La tecnologia non può e non deve certamente sostituire i rapporti umani, tra educatori e famiglie, soprattutto in luoghi sensibili come le scuole e gli asili nido ma sicuramente può essere un valido aiuto per assicurare un servizio migliore per i nostri bambini – dichiara Paola Romano, assessora alle Politiche Educative del Comune di Bari – Dopo l’informatizzazione dei servizi di iscrizione, per snellire e velocizzare le procedure, con questa nuova app, vogliamo fornire uno strumento in più alle famiglie per essere costantemente informati rispetto alle attività dei propri figli e ai servizi offerti. Il personale comunale, in ufficio e presso le strutture resterà sempre a disposizione per tutte le informazioni utili, ma pensiamo che, anche alla luce di alcuni episodi di cronaca in cui un genitore ha dimenticato di accompagnare il proprio bimbo all’asilo abbandonandolo in auto, questo sistema possa servire in maniera reciproca ad assicurare la massima cura ai bambini. la appa sarà inoltre accessibile e utilizzabile da più di un componente della famiglia, previa condivisione e autorizzazione della famiglia stessa con le segreterie”.