Ad Alberobello in concerto l’orchestra della città metropolitana di Bari

Si terrà Sabato 29 agosto ad Alberobello il concerto dell’orchestra della città metropolitana di Bari, protagoniste tre donne pugliesi giovanissime. L’orchestra si esibirà in largo Martellotta alle ore  21.00 e sul palco ci sarà il trio femminile “Prime Donne- la musica al femminile in Puglia”. Il largo si trova ai piedi della zona Monti, uno dei luoghi emblematici del paese, inserito nel patrimonio dell’umanità. Le tre donne eccellenze del territorio sono: Paola Leoci, soprano di Monopoli, Claudia Lucia Lamanna, arpista di Noci, e Danila Grassi, direttrice d’orchestra di Alberobello.

Spettacolo imperdibile dell’orchestra della città metropolitana di Bari

Nel corso del concerto dell’orchestra della città metropolitana di Bari verranno eseguite musiche di Donizetti, Beethoven, Mendelssohn e Debussy. Lo spettacolo è ad ingresso libero e le persone potranno entrare fino a quando ci saranno posti disponibili, organizzati secondo le norme anti Covid. Promotore dell’evento è il Comune di Alberobello che ha collaborato con l’ azienda di servizi al turismo «Terra Rossa Tourism Service SRLS». Lo scopo è quello di mettere in risalto il talento di donne giovani pugliesi che eccellono nelle professionalità artistiche. Alessandra Turi, assessore alla Cultura, ha dichiarato che in questo periodo di difficile la volontà di ripartire dall’arte ha avuto come obiettivo quello di valorizzare i talenti pugliesi.

Tante le musiche che verranno eseguite a Alberobello

Lo spettacolo inizierà con le musiche di  Mendelssohn – Ouverture «Le Ebridi» Op. 26, poi verrà eseguita quella di G. Donizetti – «Ah tardai troppo…O luce di quest’anima» da Linda di Chamounix. Subito dopo verranno le musiche di C.Debussy – Danse sacrée et Danse profane, e ancora di L.V.Beethoven – Ouverture «Egmont», ouverture in fa minore, op. 84, G. Donizetti – «Quel guardo il cavalier…so anch’io la virtù magica» da Don Pasquale. Il concerto si concluderà con composizioni di Ennio Morricone derivate da «Nuovo Cinema Paradiso».