Vengo anch’io no tu no in ricordo di Enzo Jannacci

Vengo anch’io no tu no; Paolo Jannacci salirà sul palco insieme all’Orchestra della Magna Grecia pronti a riportare il pubblico indietro negli anni fino ad arrivare ai 60. Il pubblico si ritroverà davanti il mitico Enzo Jannacci con la sua voce bizzarra, gli occhiali ed i testi originali ed innovativi grazie all’interpretazione portata sul palco dopo studi e tentativi dal figlio Paolo che reinterpreterà la canzone d’autore del noto cantante milanese. Così si può affermare che Jannacci canterà Jannacci trasmettendo il messaggio importante che essere unici è fondamentale.

Vengo anch’io no tu no alle ore 21 di venerdì 3 dicembre

Lo spettacolo vedrà protagonista Paolo Jannacci al piano e voce, alla tromba Daniele Moretto, direttore d’orchestra Domenico Riina ed avrà inizio alle ore 21 al Teatro Orfeo via Giovinazzi 28, Taranto. L’ingresso è a  pagamento e per qualsiasi informazione basterà chiamare il numero 392/9199935.

Enzo Jannacci, qualche accenno sulla sua carriera

Enzo Jannacci, nome vero Vincenzo Jannacci deceduto il 29 marzo 2013 noto cantautore, cabarettista, pianista, compositore, era conosciuto al mondo per la sua carriera ricca di trionfi nel corso dei 50 anni. Ha collaborato con personalità della musica, ma anche del cabaret, del mondo dello spettacolo, del giornalismo e della tv. Era considerato, come lo è ancora oggi, un’artista poliedrico, un modello per le successive generazioni di artisti. Il figlio lo ha considerato un esempio. Paolo, Jannacci oggi è musicista, compositore, arrangiatore, jazzista eclettico. Professionista, suona il pianoforte, la fisarmonica ed il basso. Nel 2020 ha partecipato al Festival di Sanremo proponendo il brano Voglio parlarti adesso, ottenendo il 16º posto. Ha composto e compone ancora adesso colonne sonore per film e pubblicità.