Bari: incontri e manifestazioni per festeggiare il festival dell’arte russa

Presso Bari si terrà dal 15 al 22 maggio, la dodicesima edizione del “Giardino estivo delle arti”. Il festival è organizzato dal Cesvir, in collaborazione con il Centro dei Festival cinematografici e dei programmi internazionali di Mosca. Il tema cardine su cui sarà improntata la manifestazione è l’Arte russa. Per quest anno, si è scelto di affrontare uno devi più famosi autori della letteratura russa moderna, Lev Tolstoj. Per l’occasione, presso il museo civico di Bari, avverrà l’esposizione della collezione appartenente al museo statale “Lev Tolstoj”, il quale ha una valenza molto importante all’interno del panorama storico russo. In occasione dell’evento, si ospiteranno la rappresentante del museo statale Mosca Maria Konciatova e la pronipote dell’autore russo Marta Albertini.

L’evento rientra nella prerogativa di appartenenza della Puglia a un progetto culturale che unisce tutta quanta la nostra penisola. le “Stagioni Russe” infatti, sono un insieme di attività di promozione della cultura straniera e dell’integrazione, invogliata dal governo della federazione russa e dal ministero della cultura russo.

“E’ un’emozione fortissima constatare – afferma Rocky Malatesta, direttore del Cesvir – il legame vigoroso che unisce la nostra terra alla Russia. Il successo di questa iniziativa interculturale, infatti, rinnova puntualmente linfa e ricchezza, sprona a guardare sempre più avanti, oltre il presente, a progettare un prossimo domani all’insegna della crescita e dei progressi. Sono consapevole di come sia importante puntare sulla cultura, uno strumento valido e decisivo nelle relazioni, capace di stabilire rapporti duraturi e proficue collaborazioni anche economiche. E’ appena il caso di rammentare l’accordo che sta per suggellarsi tra la città di Polignano a Mare e Dmitrov avviato grazie all’assistenza del Cesvir e del Centro dei Festival cinematografici internazionali di Mosca. Certamente vedrà l’inizio di una nuova cooperazione fatta di scambi artistici, culturali ed economici tra i territori, non necessariamente legati alle iniziative dei festival, per l’approfondimento e la condivisione delle rispettive conoscenze e tradizioni.”