A Bari parte il Festival BiArch, primo festival dell’architettura

Si svolgerà a Bari fino al 20 settembre il Festival BiArch dedicato all’architettura. Si tratta del primo festival di questo genere che si terrà nel capoluogo pugliese e per questo evento molto atteso sono previsti 60 appuntamenti e 200 ospiti. Il festival dell’architettura della città di Bari è vincitore del bando “Festival dell’Architettura” che il Ministero della Cultura ha promosso. La kermesse verrà aperta nel teatro Margherita con la mostra “The Game” curata da Joseph Grima. Ad inaugurare il festival è stato il sindaco di Bari Antonio Decaro insieme ad Annagrazia Maraschio, assessora regionale all’Urbanistica.

Il Festival BiArch promosso dal Ministero della Cultura

In collegamento, in occasione dell’inaugurazione del Festival BiArch, c’era anche Onofrio Cutaia della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura. Cutaia ha sottolineato che     questo progetto è molto importante e non resterà solo qualcosa di sporadico. La nuova maniera di vivere gli spazi è oramai una tematica concreta, sulla quale si stanno interrogando gli architetti di tutto il mondo.
A commentare l’evento è intervenuta anche l’assessora Maraschio. L’assessora ha detto che si tratta di un bellissimo progetto e in un particolare momento come questo rappresenta un modo per riflettere su una nuova visione di città. E’ anche un modo per avere una visione diversa su come pianificare territorio e paesaggio.

Decaro lo ha definito un festival laboratorio

Maraschio ha ribadito come il Festival BiArch dia modo di vedere come programmare paesaggi diversi e anche come tutelare l’ambiente e la storia dei luoghi. E’ anche uno spunto per introdurre l’architettura con un ruolo sociale e una funzione specifica. Il sindaco Decaro ha definito l’evento un festival laboratorio, in cui fanno parte di un processo orizzontale che permetterà di stabilire frontiere, margini e confini della nuova città di Bari. Il sindaco ha auspicato che questi venti giorni rappresentino l’inizio di una stagione di ripartenza, non solo per la città, ma per tutta la nazione.