Bari Social Summer è l’iniziativa ricca di eventi per l’estate pugliese

BARI – Con il coordinamento organizzativo del Consorzio Elpendù e della sua associata cooperativa Progetto Città nell’ambito del progetto Animazione Territoriale,  è stato possibile mettere in cantiere l’evento che accompagnerà Bari lungo la durata di tutta quanta l’estate 2019: Bari Social Summer. Previsti oltre 200 appuntamenti, fino alla giornata del 30 settembre, nei quali sono elecanti kermesse, esibizioni musicali e tante altre attività per ogni gusto e ogni età.

«Quest’anno chi resterà in città potrà partecipare alle attività di Bari Social Summer, una programmazione pensata e condivisa con oltre 50 realtà del welfare territoriale che prevede feste, giochi, laboratori, balere e momenti di approfondimento per tutti gusti e per tutte le età – ha esordito Francesca Bottalico -. Più di 200 iniziative attraverseranno la città di Bari, dalle periferie al centro, coinvolgendo bambini, adolescenti, adulti e persone della terza età con l’auspicio di coinvolgere 10.000 persone, fra piccoli e adulti. La nostra idea parte sempre dalla volontà di offrire occasioni di incontro, di divertimento ma anche momenti incentrati sulla prevenzione, come i focus sull’abuso di alcol e sulle dipendenze realizzati dall’unità di strada comunale, sulla tutela dell’ambiente, sulla promozione della solidarietà e dell’inclusione anche grazie alla collaborazione della Neuropsichiatria Infantile del Policlinico di Bari. Il momento clou è rappresentato dal Villaggio del Mare, dove per dieci giorni saranno organizzate attività aperte a tutti, con una sorta di campo scuola urbano in prossimità del mare, finalizzato anche ad offrire, specialmente ai minori più vulnerabili, l’opportunità di vivere delle vacanze in compagnia pur rimanendo in città. Credo sia fondamentale garantire a tutti momenti aggregativi che regalino svago e benessere in un periodo dell’anno in cui, purtroppo, emergono maggiormente malesseri legati alla solitudine. Questo programma si accompagna, come ogni anno, all’insieme di iniziative finalizzate a contrastare le gravi marginalità adulte, con diversi interventi sociali, anche a domicilio, soprattutto per le persone più anziane».