Bari: I teatri chiedono di sostenere il Festival Maggio all’Infanzia

Dal 17 al 20 maggio sarà in programma a Bari il Festival Maggio all’Infanzia. Arriverà con la sua ventunesima edizione nel capoluogo di regione pugliese con il suo vasto programma di intrattenimento.

In occasione dell’evento, i teatri di Bari hanno diffuso un annuncio in cui invitano gli enti regionali, le aziende, le associazioni e chiunque fosse interessato a finanziare l’iniziativa longeva a sposare questo meraviglioso progetto che si svolgerà a Bari.

In una nota diffusa dagli organizzatori dell’evento si legge: “Non una semplice sponsorizzazione, ma piuttosto l’impegno a far sì che classi delle scuole pugliesi assistano agli spettacoli in programma gratuitamente e senza spese di trasporto, grazie proprio all’intervento di mecenati dell’infanzia. Il Festival si rivolge quindi alle aziende del territorio con un invito a sostenere attivamente la partecipazione dei bambini all’arte e alla cultura, come diritto fondamentale dell’infanzia, divenendo quindi partner del progetto Maggio all’Infanzia che nei suoi vent’anni di vita, fra Gioia del Colle e Bari, ha cresciuto e formato intere generazioni, avviate alla conoscenza del teatro e dell’arte in genere attraverso la visione di spettacoli, la partecipazione a laboratori, la creazione di opere d’arte e attraverso preziosi momenti di condivisione”.

“Con un piccolo contributo e con la possibilità di scegliere fra diverse opzioni di partecipazione e sostegno – è stato aggiunto – ogni azienda aderente al progetto potrà invitare una o più classi delle scuole della regione ad assistere gratuitamente ad uno degli spettacoli in programma durante il Festival. Quello della Fondazione SAT e dei Teatri di Bari è un invito alle imprese a divenire anche loro comunità educante, supportando la scuola e le istituzioni culturali nel compito delicato di formare le giovani generazioni e i cittadini di domani”.

Siamo fiduciosi che i principali enti pugliesi sposino la causa e aiutino gli organizzatori dell’evento a far arrivare più classi di scuole possibili.