Presso Brindisi è in programma il ricco evento estivo “La bella stagione-Brindisi d’Estate 2018” organizzato dal comune, in collaborazione con Teatro Verdi. Ecco qui le dichiarazioni degli organizzatori dell’evento:
«Un’offerta diversificata – ha spiegato Oreste Pinto– che mette in piazza il senso identitario della città. È questa la linea guida che tratteggia la rassegna, un percorso di iniziative che, comprendendo per la prima volta anche lo sport,attraversa la città nei suoi luoghi, compresa la periferia, e nelle sue fasce sociali e anagrafiche. Speriamo che la comunità apprezzi lo sforzo organizzativo, se si considera che il cartellone, per ovvie ragioni, è stato allestito in pochi giorni».
«A primo impatto – ha aggiunto il sindaco Riccardo Rossi – il cartellone non dà l’idea di essere stato costruito in pochissimo tempo. Contiamo da una parte di sostenere i progetti culturali, dall’altra di dare impulso alle nuove esperienze coniugando idee innovative con le potenzialità che il territorio possiede, per geografia e tradizione. La programmazione non vuole essere puro intrattenimento ma una strada che apre fortemente alla valorizzazione dei nostri talenti, specie quelli più giovani».
È poi intervenuto Carmelo Grassiper per illustrare le attività del programma. Tanti titoli da seguire – ha detto -, con la certezza, per chi lo vorrà, di trovare un luogo condiviso per incrociare le proprie curiosità e i propri interessi in sintonia e in relazione con altre persone. Con la rassegna contiamo di portare le famiglie e i giovani in piazza, di dare più vitalità alle serate estive e soprattutto di animare la scena con i luoghi della città, quelli che presteranno i loro suggestivi scenari alle iniziative culturali e di spettacolo».
«La Fondazione – ha concluso Valentina Marolo – ha raccolto il mandato dell’Amministrazione predisponendo, oltre alle scelte artistiche, anche tutta la parte organizzativa. Accogliamo dunque il ruolo, che auspichiamo divenga stabile in futuro, di braccio operativo dell’Amministrazione per le politiche culturali. Seguiremo tutte le iniziative sia per rispondere ad eventuali esigenze sia per documentarne lo svolgimento con il filo diretto dei social. Cureremo nel dettaglio l’informazione perché desideriamo che la rassegna sia partecipata, sia dai brindisini sia da chi vorrà scoprire un po’ della nostra meravigliosa città.