TARANTO – Presso la città pugliese, a seguito delle ultime notizie in campo medico, i più alti vertici del settore hanno deciso di riunirsi. Il loro incontro è servito per illustrare la situazione riguardo il profilo oncologico, e pianificare un piano di azione per i prossimi mesi. L’importanza di queste riunioni periodiche è fondamentale per comprendere quali siano le necessità e i bisogni da colmare.
“È stata anche l’occasione – spiega una nota di Palazzo di città – grazie alla presenza del Direttore del Dipartimento Integrato ionico-adriatico Salvatore Pisconti, per illustrare agli amministratori locali il funzionamento del nuovo Centro di Orientamento Oncologico, che ha colto i primi significativi risultati dalla sua partenza nello scorso mese gennaio. La possibilità di fruire di questa importante mole di dati, correttamente esplicati e finalmente rapportati, per altro, allo scenario regionale e nazionale, insieme all’aggiornamento dello Studio Sentieri per le aree SIN e alla serie di tavoli istituzionali che in questo momento si stanno occupando della vicenda ambientale e sanitaria di Taranto, sono da considerarsi una assoluta eccellenza nel panorama scientifico attuale”.
Per tale motivo, “occorre dare sempre maggiore e approfondito risalto ai dati scientifici – continua il Comune di Taranto – opportunamente contestualizzati e commentati da medici e tecnici, per fornire ai cittadini una corretta informazione, più aderente alla realtà rispetto alle notizie che spesso circolano e trovano accoglienza in maniera sommaria”.
E per questa finalità, sposando il recente invito dell’Osservatorio Permanente della Salute, la Conferenza dei Sindaci ha preso l’impegno di co-organizzare un ciclo di sedute pubbliche dal prossimo autunno, per divulgare a cittadini, corpi intermedi ed associazioni i risultati di IESIT II. Questa attività sarà organizzata dall’assessore Deborah Cinquepalmi presente all’incontro. “Si auspica – conclude la nota stampa – di poter registrare una presenza sempre più nutrita dei Sindaci ionici tutti a queste iniziative molto rilevanti per ciascuna comunità e sicuramente al centro dei programmi politici di qualunque colore”.