Bari: inaugurata la sede consolare onoraria della Federazione Russa

E’ stata inaugurata la sede consolare onoraria della Federazione Russa a Bari. Un’occasione memorabile, durante la quale è stata messa in evidenza l’unione tra l’Italia e lo stato con capitale Mosca.

Durante la cerimonia di inaugurazione sono intervenuti l’ambasciatore straordinario e plenipotenziario della Federazione Russa nella Repubblica italiana, Sergey Razov, il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, il sindaco di Bari e presidente Anci, Antonio Decaro, il presidente della Camera di commercio di Bari, Alessandro Ambrosi, il presidente di Aeroporti di Puglia, Tiziano Onesti, il presidente di Confindustria Puglia, Domenico De Bartolomeo, e il console onorario della Federazione Russa a Bari, Michele Bollettieri.

“Il consolato Sarà un albero della cultura della pace piantato nel bel mezzo della comunità, a ridosso della Basilica di San Nicola, e sarà annaffiato dall’entusiasmo e dalla fede, perché dalla città di San Nicola parta una gigantesca istanza sociale capace di esercitare una pressione sui governi e sulle classi politiche in favore della pace e della comprensione tra le genti”. – ha dichiarato Michele Bollettieri

“Sono sicuro – ha aggiunto Razov – che questo avvenimento memorabile favorisca l’ulteriore avvicinamento dei nostri popoli e delle nostre culture. Ogni anno Bari viene visitata da decine di migliaia di pellegrini provenienti dalla Russia, i quali arrivano per pregare di fronte alle reliquie di San Nicola. E nello stesso tempo la splendida Puglia attira i cittadini russi che cercano dei piaceri mondani, dal mare alla cucina locale sofisticata”.

“Mi auguro – ha aggiunto Decaro – che questo evento che celebriamo oggi insieme, possa essere di buon auspicio affinché le relazioni internazionali che in questo momento vivono una fase delicata e critica tra l’Unione europea e la Federazione Russa, possano trovare le ragioni di un rinnovato dialogo e di nuove intese e collaborazioni”.

E speriamo davvero che quest’inaugurazione sia di buon auspicio per le relazioni internazionali.