Eva Cantarella presenta “Come uccidere il padre” – Feltrinelli

BRINDISI – Sarà presentato Mercoledì 24 ottobre, alle ore 18.30, il libro di Eva Cantarella “Come uccidere il padre” edito da Feltrinelli. La presentazione del libro avverrà presso la sala conferenze del Museo Archeologico Provinciale di Brindisi (MAPRI) in piazza Duomo. Ad organizzare l’evento è stata La Feltrinelli point Brindis in collaborazione con il Polo BiblioMuseale di Brindisi.

Eva Cantarella torna a parlare della famiglia nel mondo romano

Torna a parlare della famiglia Eva Cantarella e dopo lo studio sul mondo greco di «Non sei più mio padre» ricomincia le sua indagini su quelle che sono le regole e la quotidianità della vita familiare nel mondo romano. L’obiettivo della scrittrice è quello di verificare attraverso le fonti l’ipotesi se l’infelicità della famiglia sia dovuta alla modernità. La scrittrice utilizza i suoi studi per ricostruire i costumi e le abitudini delle famiglie romane fino alle origini della civiltà che ha creato le basi della nostra cultura giuridica. Il suo percorso inizia dalle leggi dei Sette re di Roma e via via ripercorre le varie epoche per ricostruire la natura ansiogena e conflittuale dei rapporti tra padri e figli nella Roma antica. La sua ricerca guarda al passato per parlare del presente e dimostra che l’infelicità nelle famiglie infelici c’è sempre stata.

Eva Cantarella docente

La scrittrice Eva Cantarella è stata insegnante di Diritto romano e Diritto greco all’Università di Milano ed è global professor alla New York University Law School. Tra le sue opere ricordiamo: Norma e sanzione in Omero. Contributo alla protostoria del diritto greco (Milano 1979), Secondo natura. La bisessualità nel mondo antico (Milano 1987, 2006), I supplizi capitali. Origine e funzioni delle pene di morte in Grecia e a Roma (Milano 1991, 2005), Il ritorno della vendetta. Pena di morte: giustizia o assassinio? (Milano 2007), I comandamenti. Non commettere adulterio (con Paolo Ricca; Bologna 2010), “Sopporta, cuore…”. La scelta di Ulisse (Roma-Bari 2010).