Taranto, il Mas Week 2018 continua a sfornare nuove idee

Presso Taranto, si è tenuto un altro appuntamento di Mas Week 2018, nel quale si sono analizzati in maniera più approfondita le tematiche riguardanti la città vecchia e i nuovi progetti creativi preparati dagli studenti.

“Un inno alla creatività la seconda edizione della Mas Week che ha visto Taranto come protagonista di eventi dedicati all’architettura, all’arte al cinema e alla musica. Il claim di quest’anno è stato “Creativity is the future” a conferma del fatto che uno degli intenti della Mas Week è proprio quello di puntare sulla creatività al fine di innescare reali processi per una rigenerazione sociale e culturale prima che urbana. L’operazione ideata già nel 2016 da Giuseppe Fanelli, Gemma Lanzo, Francesco Lasigna e Carmine Chiarelli, fondatori della società di architettura e ingegneria Mas srl, ha l’intento di creare un interesse per Taranto, non solo a livello regionale ma anche a livello nazionale ed internazionale, per questo motivo gli studi di architettura invitati, tra i più grandi nomi della scena dell’architettura contemporanea, sono stati coinvolti affinché Taranto diventi per loro materia di studio ed interesse e possano agevolare la nascita e la creazione di un workshop permanente atto a velocizzare il percorso rigenerativo”.

“Un nostro grande sogno – dice Gemma Lanzo, cofondatore di Mas e curatrice della Mas Week – è quello di poter innescare una nuova passione per le arti in genere che spinga alla creazione di un maggior numero di eventi che alzino la cifra culturale di questa città con la finalità di realizzare dei contenitori in cui si possa fruire arte, cinema, teatro, musica ed anche architettura e design, un vero e proprio quartiere creativo diffuso ma interconnesso”.

Dice Giuseppe Fanelli, amministratore unico di Mas: “È il momento giusto per essere concreti e abbiamo notato con piacere come le istituzioni, in particolare il Comune di Taranto, l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio e l’Ordine degli Architetti della Provincia di Taranto stiano lavorando fattivamente mirando ad un fine comune: creare bellezza. Le associazioni di categoria che rappresentano le imprese creative e culturali, gli industriali e i costruttori hanno tutte espresso il desiderio di voler lavorare in sinergia con le istituzioni, proponendo la propria visione, fornendo ipotesi per la risoluzione delle problematiche, con la volontà di essere attori protagonisti del cambiamento”.