Taranto apre il Falanto Educational Tour-fam trip sul turismo crocieristico

Presso la città di Taranto, parte il progetto Falanto Educational Tour – fam trip sul turismo crocieristico a Taranto”. L’idea consiste nell’attuazione del programma proposto dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio e finanziata dall’Agenzia Regionale del Turismo (Aret) “Puglia Promozione” nell’ambito dell’“Avviso Pubblico per la selezione di proposte di educational, press e blog tour per la promozione turistica della destinazione Puglia – annualità 2018” a valere sul Por Puglia Fesr 2014-2020 “Attrattori culturali, naturali e turismo. Asse VI – tutela dell’Ambiente e promozione delle risorse naturali e culturali – Azione 6.8 Interventi per il riposizionamento competitivo delle destinazioni turistiche. Promozione della destinazione Puglia”.

L’evento si configura come la realizzazione di un tour personalizzato nel quale si spiegheranno i pro riguardanti la strutturazione di un mercato fondato sulle grandi imbarcazioni.

«La soluzione del fam trip – spiegano dall’Authority – si configura quale strumento strategico ed innovativo per la promozione della città di Taranto nella sua veste di meta crocieristica emergente nell’area Med, poiché in grado di orientare influencer e decision maker – figure professionali già attente ed abituate ad una mirata valutazione di mete e destinazioni turistiche nonché delle dinamiche di marketing tipiche del settore cruising – verso conoscenza diretta e di sperimentazione di nuovi modelli di turismo emozionale».

«Ai buyer/operatori del settore cruising sarà, inoltre, chiesto di produrre un feedback report che specifichi quella che è l’offerta già presente nei propri itinerari crocieristici e l’intenzione nonché le reali possibilità di inserire Taranto nella propria offerta e programmazione. Il tour prende il nome di “Falanto”, in connessione con il progetto simbolo dello sviluppo turistico della città di Taranto che, nel mare, vede la sua più grande risorsa: l’erigendo Falanto Port Service Center, un complesso polivalente adibito a stazione marittima e a contenitore di attività culturali e ricreative per tutta la cittadinanza, sia nell’ottica di una riqualificazione del waterfront portuale – generatore di qualità urbana – e di integrazione tra la città e il porto ma anche di generazione di una continuità tra spazi pubblici e interconnessioni pedonali, in linea con le grandi città portuali europee già contaminate dal processo di rigenerazione sostenibile del turismo costiero, marittimo e dell’entroterra finalizzato alla promozione di un marchio regionale comune».