La città della danza, giovani talenti in concorso a Brindisi

Il concorso La città della Danza porterà tanti giovani talenti a sfidarsi a Brindisi. Giunto alla sua quarta edizione, il concorso è nato con lo scopo di promuovere la danza, lo sport e la cultura e il suo obiettivo è quello di andare alla scoperta e alla valorizzazione di giovani talenti non professionisti.

L’evento, organizzato dall’associazione Pink e dall’Accademia delle Danze, con il patrocinio di Fondazione Nuovo Teatro Verdi, Comune di Brindisi e Confesercenti, negli anni è diventato un punto di notevole interesse culturale, il che dimostra come le giovani generazioni sono attratte da questa disciplina.

Il concorso La Città della danza avrà luogo domenica 28 gennaio, nel Nuovo Teatro Verdi e ad esibirsi saranno danzatori non professionisti provenienti da ogni parte del mondo. Potranno partecipare al concorso coloro che avranno compiuto almeno 8 anni. Le sezioni e le categorie del concorso saranno: classico/neoclassico (solisti, pas de deux e gruppi), moderno (solisti, pas de deux e gruppi), contemporaneo (solisti, pas de deux e gruppi), hip-hop (solo gruppi) a loro volta suddivisi in:

– “Solisti, Pas de deux e Gruppi Giovani” dagli 8 anni ai 12 anni (compiuti alla data del concorso);

– “Solisti, Pas de deux e Gruppi Juniores” dai 13 anni ai 16 anni (compiuti alla data del concorso);

– “Solisti, Pas de deux e Gruppi Seniores” dai 17 anni (compiuti alla data del concorso);

– “Composizione Coreografica” (solo per gruppi, senza limiti di età e categoria, ma esclusivamente su musiche di Giuseppe Verdi anche contaminate).

I danzatori in gara daranno giudicati da una giuria composta da maestri di fama internazionale che saprà valutare le differenze di livello relative all’età dei ballerini. Per l’edizione 2018 de“La città della Danza”, i giudici saranno: Emanuela Tagliavia, Roberta Fontana, Federico Betti, Valerio Moro. La Giuria esprimerà un giudizio nelle schede di valutazione sui seguenti parametri:

  1. Tecnica
  2. Coreografia
  3. Espressività/interpretazione

I giurati saranno chiamati ad esprimere un voto da 0 a 10 per ogni parametro con decimali. Invece, il punteggio finale sarà il risultato della media aritmetica dei punteggi espressi dalla giuria.