Lecce: Cheryl Porter protagonista del concerto Forlife

A Lecce, sabato 13 gennaio al teatro Apollo alle ore 20.30, si terrà un evento davvero imperdibile per i cittadini e per coloro che desidereranno assistere. Si tratta dell’undicesima edizione del concerto intitolato “Forlife”: un appuntamento ormai fisso, organizzato dalla onlus presieduta dal professore Alessandro Carriero, ordinario di radiologia presso l’Università di Novara, ma originario del Salento.

L’evento Forlife, davvero imperdibile, ha già registrato il sold out, considerata la presenza di artisti incredibili, che Lecce avrà l’onore di ospitare e di ascoltare la sera del 13 gennaio 2018. Il nuovo anno inizia con allegria e intrattenimento per la comunità, che è entusiasta dell’organizzazione di quest’anno.

Voce principale del concerto Forlife sarà Cheryl Porter, artista potente, carismatica e a dir poco magica, che animerà questa nuova edizione. Si tratta della stessa cantante statunitense che ha partecipato al Concerto di Natale, andato in onda su Canale 5 nei giorni scorsi. Dopo l’immenso successo ottenuto, Cheryl Porter sarà nella città barocca, dove proporrà, come anticipato, un’ampia scaletta composta da brani appartenenti a generi differenti, tra i quali il jazz e il gospel; il tutto sarà reso ancor più magico dall’accompagnamento dell’Orchestra, composta da 34 elementi.

Nonostante l’1 gennaio sarà trascorso da quasi due settimane, Lecce dà così il benvenuto al nuovo anno, come dichiarato dalla stessa onlus organizzatrice: i valori principali che si vogliono trasmettere sono l’impegno e il costante rinnovamento messo in atto dai numerosi volontari a favore soprattutto dei bambini che si trovano a vivere in condizioni di disagio e di povertà sia in Italia che all’estero.

La onlus del professore Alessandro Carriero, infatti, da più di dieci anni opera in questo settore e ha ottenuto numerosi successi nel sostegno dei bambini: porta sempre avanti progetti inerenti all’ambito scolastico e sanitario “con la finalità di potenziare lo sviluppo futuro e la crescita umana e professionale delle popolazioni disagiate”.