Aspettando l’autunno con vino e caldarroste, combinazione perfetta e gustosa

La regione Puglia non si smentisce e grazie ai suoi vasti vigneti crea il contesto migliore per un’accoppiata vincente in attesa dell’autunno, nientemeno che vino e caldarroste. Le meravigliose campagne regionali permettono di portare a tavola ogni anno questa preziosa bevanda alcolica amata da ogni abitante del territorio. Per celebrare l’accoppiata vincente vino e caldarroste vengono organizzate in tutto il territorio delle sagre che sono un vero e proprio inno per questa accoppiata.

Accoppiata vino a caldarroste risale al passato

L’autunno è la stagione della vendemmia e in questo periodo abbondano le griglie per cucinare le attese caldarroste ai passanti. L’accoppiata vino e caldarroste nasce nel passato, quando questi due prodotti erano tra i pochi che i poveri della Puglia potevano reperire facilmente. In passato il vino preferito era il rosso, accoppiata perfetta grazie ai tannini che ammorbidivano la tipica pastosità della castagna. Le caldarroste tradizionali sono le più gustose perché caratterizzate da un retrogusto amaro per via della cottura e vengono preparate sulla griglia bucherellata. Abbinati con una bevanda particolare, preferibilmente frizzante, sono davvero squisite. I vini che si prestano a creare l’accoppiata vincente sono Negramaro e Primitivo.

Ricette con vino a caldarroste

La preparazione delle castagne può avvenire anche tramite bollitura, per poi essere seguito condite con cannella e zenzero oppure servite con delle erbe aromatiche. L’accoppiata vino e caldarroste continua anche con vere e proprie ricette preparate da cuochi che lasciano sbrigliare la fantasia: gustosissima è infatti la carne di maiale ben cotta o leggermente al sangue ripiena di purea di caldarroste, o ancora polpettoni di carne di vitello serviti con vino rosso. E ancora, per finire, i dolci: ecco le torte con marroni canditi, i marron glaces, il castagnaccio e tante altre ricette in cui la castagna è protagonista assoluta.