BARI – Riprendono gli eventi culturali a Bari. Ad annunciarlo è l’assessore comunale alla Cultura Ines Pucci. Per gli operatori culturali, infatti, la situazione è molto difficile in tutta Italia.
In più, il Comune di Bari deve garantire il rispetto delle regole anti CoVid-19. Come fare? L’idea è aderire al piano del Ministero dei Beni Culturali, accanto a 12 altre realtà, per garantire agli operatori un reddito di emergenza finché la situazione non sarà più tranquilla.
In più, Bari ha deciso di far slittare il suo turno come Capitale Italiana della Cultura al 2022, per consentire a Parma di recuperare l’anno 2020 in parte perso nel 2021. Infine:
- l’Officina degli Esordi approfitta per fare dei lavori pubblici di ristrutturazione;
- per Spazio Murat non si pagherà il canone di affitto;
- per il Museo Civico, si passa alla programmazione della valorizzazione.
“Stiamo valutando l’opportunità di dislocare delle “arene” in tutti i quartieri cittadini grazie al montaggio di palchi di piccole dimensioni, con amplificazione e agibilità rispettando le norme vigenti in materia di sicurezza sanitaria a disposizione degli artisti che vorranno esibirsi secondo un calendario condiviso”.
Così ha spiegato l’assessore Pucci. Ecco il calendario completo degli eventi culturali a Bari, che partirà da Giugno 2020.
- Spazio Murat, giugno-agosto 2020 – Bari Piano Festival.
- Fortino Sant’Antonio, Basilica, Chiostro Santa Chiara 22-30 agosto 2020 – Bari in jazz.
- Fine settembre – ottobre 2020 – World Press Photo.
- CIME – Teatro Margherita, 2 ottobre – 2 novembre 2020, Libri e Voci festival – Frame – Audible.
- Teatro Margherita, Spazio Murat, Fortino Sant’Antonio, 8-11 ottobre 2020 – Festival dell’Architettura.
- Teatro Margherita, Spazio Murat, Fortino Sant’Antonio, Camera di Commercio, Università di Bari, 6-12 novembre 2020 – National Geographic Plastic of Free.
- CIME – Teatro Margherita, 20 novembre – 8 marzo 2021.