Barletta candidata a Capitale italiana del libro 2022

Essere eletta Capitale italiana del libro 2022 sarebbe un grande sogno per la città di Barletta, e per questo ha voluto candidarsi a questa edizione. Il prestigioso titolo viene assegnato alle città che promuovono la lettura e la sua capacità di creare cittadini consapevoli e Barletta, città pugliese che da diversi anni promuove la lettura, ha deciso di tentare questa sfida. Il titolo, promosso dal Ministero della Cultura dal 2020, viene assegnato alle città che hanno ottenuto la qualifica di “Città che legge”.  Quest’ultimo è un importante riconoscimento che dal 2016 permette a Barletta di prendere parte ai bandi e finanziare iniziative per promuovere la lettura.

Capitale italiana del libro 2022, la città della Disfida si candida

L’amministrazione di Barletta ha redatto un dossier per prendere parte all’edizione di Capitale italiana del libro. Il dossier è stato redatto in collaborazione di numerose realtà associative, degli istituti di ricerca che rientrano nel “Patto per la lettura della città di Barletta” e delle università. Il Patto per la lettura della città di Barletta, sottoscritto a gennaio 2021, è stato approvato e firmato dalla giunta comunale con l’intento di far diventare la lettura una consuetudine diffusa, una pratica sociale da promuovere per migliorare la qualità della vita di tutti. Un mondo di nuovi lettori vuol dire un mondo di cittadini più consapevoli.

Il dossier redatto dall’amministrazione in collaborazione con vari enti

Il Patto per la lettura si pone l’obiettivo di favorire la nascita di una rete cittadina composta da scuole, associazioni culturali, istituti di promozione sociale, librerie, circoli ricreativi, case editrici, tutti collaboranti per incentivare la lettura e i libri. Il dossier per la candidatura della città di Barletta a Capitale italiana del libro 2022 verrà presentato mercoledì 14 luglio, alle ore 17,00, presso il Palazzo Della Marra. Saranno presenti alla presentazione il Sindaco Cosimo Cannito, l’Assessore al Turismo e Politiche giovanili Oronzo Cilli e alcuni rappresentanti di associazioni e di enti istituzionali. Il Sindaco Cannito e l’Assessore Cilli hanno detto che la candidatura di Barletta sottolinea un punto di partenza importante nel percorso intrapreso dall’Amministrazione per coinvolgere i cittadini e favorire le relazioni tra territorio e operatori della cultura.