Dal 7 luglio a Polignano e a Vieste torna Il Libro Possibile

Si terrà a Polignano a Mare e a Vieste dal 7 luglio l’evento Il Libro Possibile, che mira a creare un futuro più equo e più solidale. Ad annunciarlo è Massimo Bray, assessore alla Cultura e al Turismo della Regione Puglia, intervenuto alla conferenza stampa di presentazione della XX edizione del Festival di Libro Possibile. Il festival è in programma dal 7 al 10 luglio a Polignano a Mare (Bari), e si terrà per la prima volta il 22, 23, 29 e 30 luglio anche a Vieste (Foggia). Il governatore Michele Emiliano ha sottolineato come il festival sia importante e darà modo di valorizzare le bellezze delle due location.

Il Libro Possibile festival giunto alla XX edizione

Il Libro Possibile quest’anno si terrà quindi per la prima volta anche a Vieste. Emiliano ha sottolineato che ambiente, ecosostenibilità, legalità, turismo di qualità sono solo alcune delle tematiche su cui si terranno tavole rotonde, tavole rotonde e stimolanti riflessioni. La decisione di estendere il Festival a Vieste è una delle cose che ha convinto ancora di più Emiliano, perché la bellezza, la cultura, il libro sono indubbiamente la cosa più efficiente nei confronti della criminalità organizzata. Ad ogni modo, senza Polignano il festival a Vieste non sarebbe stato realizzato. Il Fil rouge di tutti gli eventi è ‘Il cielo è sempre più blu’, tema che rende omaggio a 40 anni dalla sua scomparsa al cantautore Rino Gaetano.

Numerosi gli eventi durante il festival

La direttrice artistica del festival, Rosella Santoro, ha spiegato che il Festival Il Libro Possibile si apre a Polignano con Giuliano Sangiorgi, personaggio legato alla città grazie per l’interpretazione di Meraviglioso di Domenico Modugno. Il festival si chiude a Vieste con Roberto Saviano, per sottolineare il percorso sulla legalità. Nella XX edizione del festival ci sarà un ospite internazionale, Patrick McGrath, che a Vieste presenterà il suo ultimo thriller new gothic, La lampada del diavolo (La nave di Teseo). A Polignano verranno ospitati i ministri della Salute, Roberto Speranza, del Lavoro Andrea Orlando, e anche Carlo Cottarelli, direttore dell’Osservatorio sui conti pubblici italiani della Cattolica di Milano.