Proposta di riqualifica della statua dell’imperatore Augusto a Brindisi

Presso la piazza del popolo di Brindisi si erge la statua che presenta la raffigurazione di Augusto, antico imperatore romano. A causa dei progetti di costruzione attorno alle zone limitrofe negli ultimi anni la statua ha perso la sua importanza e la sua bellezza espositoria. Per tal motivo, il Gruppo Archeologico Brindisino, ha proposto al comune di dare il via al progetto per lo spostamento della statua. Il lungomare Regina Margherita sarebbe il posto ideale per riqualificare questo antico  monumento.

“La statua, copia in bronzo del famoso originale in marmo chiamato “Augusto di Prima Porta”, fu donata dal governatore di Roma alla città di Brindisi il 25 maggio 1935 in occasione del bimillenario Augusteo per celebrare lo stretto e antico legame esistente fra le due città e la fedeltà a Roma dimostrata dai brindisini in più occasioni nel corso della storia- raccontano- Attraverso la donazione della statua, Roma ha voluto dimostrare la propria riconoscenza alla nostra città per il ruolo strategico che essa ha avuto non solo nel corso della lunga storia dell’impero romano, ma anche durante la prima guerra mondiale”.

“Siamo convinti che lo spostamento della statua (operazione che dovrebbe essere poco costosa) arricchirà ancor di più il nostro bellissimo lungomare– aggiungono- Nella nuova posizione, la statua bronzea di Cesare Augusto diventerà un punto di attrazione turistico-culturale e porterà in primo piano l’importanza della storia di Brindisi (a molti del tutto o in parte sconosciuta), favorendo al tempo stesso il sentimento di appartenenza e di orgoglio dei cittadini”.

Non solo “in occasione dello spostamento del monumento, si potrebbe inoltre ricollocare nella mano dell’imperatore la lancia di cui ne è privo da anni. Per l’inaugurazione, che potrebbe simbolicamente coincidere con il 25 maggio (data in cui avvenne la prima sua collocazione in Piazza del Popolo), il Gruppo Archeologico Brindisino dà sin d’ora la propria disponibilità a realizzare un pannello illustrativo che fornirà informazioni sul monumento e sull’importanza di Brindisi nel periodo romano”.