Si moltiplicano le adesioni alla protesta, alle manifestazioni contro il 5g che si terranno il 12 settembre c’è anche Veronica Giannone, la parlamentare pugliese. Alla manifestazione a Roma ci saranno anche personaggi molto noti, fra cui Miguel Bosè, Enrico Montesano e il filosofo Diego Fusaro. Le manifestazioni serviranno per chiedere al Governo di sospendere urgentemente la sperimentazione del 5G che è pericolosa. Il principale referente in Puglia di Alleanza Italiana Stop5G è Giancarlo Vincitorio, e Lecce, la sua provincia, è capolista della lista nazionale per numero di sindaci che non hanno permesso di installare la tecnologia 5G nei propri comuni.
La tecnologia 5g potrebbe avere serie ripercussioni ovunque
Con le manifestazioni contro il 5g si vuole dunque impedire che venga installato il sistema per non permettere la sperimentazione dell’Internet delle cose. Stando a quanto detto da tutti coloro che si oppongono il 5G avrebbe enormi ripercussioni sanitarie, sociali e ambientali. Inoltre, ostacola le libertà personali e i diritti da sempre conclamati dalla Costituzione della Repubblica italiana. Infatti, da studi specifici eseguiti su animali è emerso che le radiofrequenze utilizzate in questa tecnologia hanno un livello di tossicità che può indurre tumori e variazioni nell’organismo, sia nel metabolismo che nel sistema nervoso.
Prima della manifestazione ci sarà una conferenza stampa
Vincitorio è fortemente convinto di tutto ciò e quindi è ben deciso ad andare avanti per impedire l’installazione della tecnologia 5g. Il referente in Puglia di Alleanza Italiana Stop5G invita tutti a dare la loro adesione alla manifestazione nazionale Stop5G del 12 settembre in Piazza del Popolo a Roma. Prima di questo evento, il 10 settembre, si terrà a Montecitorio una conferenza stampa di presentazione con la parlamentare Giannone. La conferenza si potrà vedere in diretta streaming su https://webtv.camera.it/homepage, il canale istituzionale della Web Tv della Camera dei Deputati dalle ore 12:00 alle 13:00.