Taranto: Concerto dell’1 Maggio con Brunori, Levante, Coma_Cose

Ogni anno sono numerose le manifestazioni organizzate in tutto il territorio italiano in occasione del Primo di Maggio, la Festa dei Lavoratori rossa nel calendario, che permette a tutti i dipendenti e agli studenti di godersi il meritato riposo.

Manifestazioni, eventi e concerti ogni anno prendono il via in una giornata molto apprezzata dagli italiani, che la trascorrono in gite fuori porta o semplicemente in compagnia della famiglia. A Taranto si sta organizzando il concerto del Primo Maggio, del quale sono già stati svelati i primi nomi di artisti che calceranno il palcoscenico.

Si tratta di Levante, nota cantautrice diventata ormai un’icona del pop italiano, giudice di X Factor; di Brunori Sas, considerato l’erede dei grandi cantautori italiani, e del duo elettronico Coma_cose. Durante l’organizzazione di questo incredibile concerto è stato lanciato l’hashtag #unomaggioliberoepensante, che contiene in sé tutta la filosofia e lo spirito dell’evento che avrà luogo a Taranto.

Il concerto ha come direttore artistico l’attore e regista Michele Riondino, che parte con una proposta decisamente apprezzabile e trasversale. «Il nostro grido d’allarme – ha dichiarato Riondino – ormai da cinque anni è per il diritto alla salute. Si parla di Ilva solo dal punto di vista lavorativo: è invece un problema di mancanza dei diritti. E noi l’1° maggio a Taranto lotteremo, grideremo, canteremo, balleremo per riaffermare i nostri diritti. Noi chiediamo di prendere in considerazione l’idea che quella azienda debba chiudere: informeremo la città di un possibile e auspicabile accordo di programma. I nomi degli artisti che parteciperanno sono tanti e a titolo gratuito: ci aiuteranno a veicolare le nostre informazioni. Come Brunori Sas, Levante e Coma_Cose. Festeggiare l’1 maggio a Taranto è una scelta fatta col cuore e con la testa».

Ai tre artisti già svelati se ne aggiungeranno presto molti altri di prestigio. Tutti i particolari dell’evento sono reperibili sul sito www.liberiepensanti.it.