La cerimonia di premiazione dei vincitori della XXXV edizione delle Olimpiadi nazionali di Fisica si è tenuta online e fra i premiati c’è stato anche uno studente pugliese. I partecipanti che hanno affrontato la sfida per salire sul podio erano 61, ma coloro che hanno partecipato complessivamente sono stati circa 25.000. Studenti e studentesse provenivano da ogni parte d’Italia e dell’estero e hanno affrontato le gare per vincere il titolo. Organizzate dal ministero dell’Istruzione con il contributo scientifico dell’Associazione per l’Insegnamento della Fisica, queste olimpiadi sono rivolte alle scuole secondarie di secondo grado.
Tre le fasi di selezione per le Olimpiadi nazionali di Fisica
Il regolamento per partecipare alle Olimpiadi nazionali di Fisica prevede tre fasi di selezione: la prima è una fase di istituto, la seconda è una gara locale e la terza una competizione nazionale. Per questa edizione tutte le prove si sono svolte a distanza, collegati ognuno dai propri istituti scolastici. Le prove che i finalisti hanno dovuto superare per conquistare il podio erano due, una prova teorica che prevedeva quattro problemi di fisica da risolvere, e una prova pratica in cui era previsto un esperimento. Gli studenti hanno avuto quattro ore di tempo a disposizione per svolgere le prove. I vincitori, che sono dieci, si sfideranno per l’ultima prova alla fine del mese di maggio.
Lo studente vincitore è leccese
Due le squadre che verranno selezionate, ognuna composta da cinque componenti, e una di esse partecipa alle EuPhO, ovvero le Olimpiadi Europee della Fisica, che si svolgeranno nel mese di giugno, mentre l’altra alle IPhO, ovvero le Olimpiadi Internazionali della Fisica, che si terranno nel mese di luglio. Lo studente pugliese che risulta fra i dieci vincitori alle Olimpiadi nazionali di Fisica è Giacomo Calogero, del Liceo Scientifico ‘Giulietta Banzi Bazoli’ di Lecce. Gli altri vincitori sono Martino Barbieri, Francesco Barcherini, Marco Catapano, Luca Cremonesi, Daniele Fedeli, Massimo Gasparini, Tommaso Lunghi, Marco Ricci, Alessandro Valota.