Al via le celebrazioni per i 50 anni della Concattedrale di Taranto

Per celebrare il 50esimo anniversario della Concattedrale di Taranto è stata indetta una mostra dedicata a Giò Ponti, l’architetto che l’ha progettata. La mostra per la Concattedrale ‘Gran Madre di Dio’, commissionata dall’arcivescovo Guglielmo Motolese, si terrà presso il Museo Diocesano ed è sponsorizzata e patrocinata dal Ministero della Cultura. Inoltre, in occasione di questo anniversario si terrà anche un Convegno Internazionale patrocinato dalla Cei.

Una mostra e un convegno per i 50 anni della Concattedrale di Taranto

Il titolo della mostra è ‘Gio Ponti e la Concattedrale Taranto 1970-2020. Il sogno di una città, il sogno dei suoi cittadini e il sogno di Guglielmo e di Giovanni’. La mostra per celebrare i 50 anni della Concattedrale di Taranto sarà però aperta al pubblico quando lo permetteranno le misure di contenimento anti-Covid. Quindi, al momento non sarà visitabile e l’apertura è rimandata a quando le disposizioni allenteranno la stretta delle restrizioni. Per il momento chi lo vorrà potrà vedere alcune immagini della mostra sul sito ‘concattedraletaranto2020.it’. Sul sito è pubblicato anche il programma degli eventi. In occasione di questa celebrazione il Comune di Taranto darà a Giò Ponti anche la cittadinanza onoraria ‘post mortem’, cosa che l’architetto desiderava tanto.

Verranno ripristinate anche le vasche antistanti la Concattedrale

L’anniversario dei 50 anni della Concattedrale di Taranto è stata anche l’occasione per dare il via ad un altro progetto. Infatti, lunedì 7 dicembre inizieranno i avori di ripristino delle vasche situate davanti la Concattedrale. Lo scopo è quello di riprendere l’idea originaria di Gio Ponti che pensava alla sua opera come una nave che si specchiava nelle acque del Mar Ionio con le vele spiegate. Il progetto è stato possibile grazie ad un’intesa del Comune con l’arcidiocesi della città dei due mari.