BARI – A Bari Pittura, Scultura e Poesia hanno fatto da padroni nel corso dell’inaugurazione della quarta edizione di ArtInProgress. Si tratta di una rassegna artistica che si è inaugurata nell’atelier di acconciatura di Bari HairInProgress in via Amendola n. 191/T.
Pittura, Scultura e Poesia, differenti linguaggi artistici, sono stati accostati in una sorta di conversazione ideale. Sono state mostrate in particolare le opere del Maestro Lucio Gacina e del designer d’interni e restauro conservativo Alfredo Briganti, entrambi di Bari.
“ArtInProgress – ha dichiarato il Maestro Lucio Gacina – è un esempio concreto di come coniugare impresa e cultura. Rappresenta, infatti, un’occasione di incontro con pubblici diversi che, grazie alla pittura e alla scultura, ritrovano il piacere della frequentazione di spazi comuni e stimolanti.”
Durante la serata inaugurale, tutti gli ospiti sono stati accolti da un’atmosfera romantica e minimal, costituita da docili note musicali che hanno accompagnato i versi poetici di Alfredo Briganti.
«Abbiamo concepito questa iniziativa – ha commentato Marco Lavermicocca, hairstylist e titolare di HairInProgress – partendo dall’idea di voler mettere i nostri spazi a disposizione dell’arte e dei talenti locali. Con il progetto ArtInProgress – ha continuato Lavermicocca – vogliamo dimostrare che anche una location non convenzionale, come un atelier di acconciature, può diventare un luogo di arte ed emozione, e promuovere l’idea che l’arte in generale riesce a stimolare tutti, ognuno nel proprio spazio artistico».
La rassegna artistica, che è stata inaugurata qualche giorno fa e che ha già riscosso successo, si può visitare fino a giovedì 23 maggio dalle ore 9,00 alle ore 12,30 e dalle ore 16,00 alle ore 19,00. L’ingresso è gratuito.
Si tratta di un’ottima occasione per sperimentare nuovi linguaggi artistici offerti da Pittura, Scultura e Poesia, in una location di eccezione. La rassegna è stata apprezzata dai visitatori, che possono avere l’occasione di rivivere l’esperienza artistica per quasi un altro mese, fino al 23 maggio 2019.