Taranto: Tornano i Mercoledì a MArTA nel Museo Archeologico

Ritornano gli incontri intitolati “Mercoledì del MArTA”, un ciclo di eventi pensati nella formula della conferenza che si tengono nella Sala Incontri del Museo Archeologico Nazionale di Taranto. Dopo essersi interrotti in vista della celebrazione della giornata del 25 aprile, in occasione degli eventi istituzionali programmati in occasione del 73° Anniversario della Liberazione d’Italia, le conferenze tornano il 2 maggio alle ore 18.00 nella città pugliese di Taranto.

La conferenza programmata ha il titolo di “Il tesoretto di Taranto Corti Vecchie” ed è a cura del Dott. Giuseppe Libero Mangieri, funzionario numismatico del MiBACT, in servizio al Polo Museale della Puglia e collaboratore del MArTA. Il Dottore in questione si è occupato di stendere numerose pubblicazioni e di organizzare varie e importantissime mostre incentrate sulla materia numismatica.

Il Dott. Giuseppe Libero Mangieri è referente per la Numismatica per la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Basilicata, nonché membro dell’Osservatorio Numismatico presso la Direzione Generale per le Antichità e del Consiglio Direttivo del Notiziario del Portale Numismatico dello Stato del MiBACT. Si occuperà di presentare il tesoretto recuperato integro il 20 dicembre del 1916 nella contrada Corti Vecchie di Taranto, un’oppurtunita per tutti gli interessati che vorranno saperne di più.

Il tesoretto è composto da 336 monete in argento di varie zecche della Magna Grecia, nello specifico Tarentum (104 ess.), Heraclea (5 ess.), Laos (1 es.), Metapontum (41 ess.), Poseidonia (27 ess.), Sybaris (1 es.), Thurium (64 ess.), Velia (33 ess.), Caulonia (17 ess.), Croton (28 ess.), Terina (15 ess.). Inserito all’interno del percorso museale, è certamente fra i più importanti ed interessanti tesoretti monetali magnogreci ospitati al MArTA.

L’ingresso, all’evento che si terrà il prossimo 2 maggio 2018, alle ore 18.00 presso la Sala Incontri del Museo Archeologico Nazionale di Taranto, sarà aperto a tutti e soprattutto gratuito. Un’occasione sicuramente da non perdere per tutti gli appassionati di numismatica e per coloro che vogliono conoscere l’importanza del patrimonio italiano e pugliese, assolutamente da preservare.