Bari accetta la proposta di Fastweb Digital Academy per offrire corsi specialistici

Presso il comune di Bari, è in atto la proposta da parte di Fastweb Digital Academy che è stata presentata presso Palazzo di Città, in presenza di Paola Romano, assessora delle politiche attive del lavoro al comune di Bari, e Sergio Scalpelli, direttore Relazioni esterne istituzionali di Fastweb. L’idea della scuola per professioni digitali che ha sede a Milano, è di offrire corsi gratuiti di formazione in merito alle professioni digitali.

I fortunati scelti saranno in tutto 6, che avranno come unico requisito un’età compresa tra i 20 e i 40 anni. La modalità tramite la quale verranno selezionati i vincitori sarà un test. Per ulteriori informazioni, consultare il sito https://www.fastwebdigital.academy.

“In questo momento storico in cui i lavori con basso capitale umano stanno scomparendo o richiedono sempre meno il coinvolgimento di risorse umane, fortunatamente assistiamo al nascere di nuove professioni dove invece l’investimento sulle competenze è fortissimo – ha affermato Paola Romano -. La maggior parte dei nuovi lavori che il mercato richiede oggi necessitano di creatività, specializzazione e, soprattutto, formazione continua. Da uno studio promosso dalla Banca Mondiale su 42 Paesi, compresa l’Italia, si evince come il maggior tasso di crescita di presenza sul web appartiene alle PMI che hanno meno di 50 dipendenti, passando dal 62% al 70%. Ciò significa che anche le nostre PMI – artigiani, negozi, piccole imprese a conduzione familiare – possono essere competitive sul mercato del lavoro e del commercio se sono capaci di investire nella propria formazione nei settori digitali o nella collaborazione di nuovi professionisti in questo campo. Per questo credo che cogliere l’opportunità che Fastweb sta dando alla nostra città con l’organizzazione di questi corsi fosse per noi un dovere e un’occasione per offrire a nostra volta ai ragazzi baresi un’opportunità di formazione di eccellenza. Mi auguro che siano in tanti a partecipare e che, tra gli allievi, Fastweb possa scoprire anche qualche giovane talento barese”.