Ancora vacante il posto di direttore del Teatro Fusco di Taranto

TARANTO – Rimane vacante il profilo per la carica di direttore del Teatro Fusco. E’ ormai da molto tempo, precisamente dal 21 Settembre, che il bando si sarebbe dovuto concludere con l’elezione di uno dei candidati. Sembra che la commissione del Teatro Pubblico Pugliese non abbia ancora rilevato il profilo adatto tra le candidature pervenute.

Queste le caratteristiche essenziali per ottenere la carica:“ART. 5 – REQUISITI PER IL CONFERIMENTO DELL’INCARICO A) Sono ritenute ammissibili le proposte di incarico provenienti da soggetti che: 1. non abbiano subito condanne penali; 2. non abbiano procedimenti penali in corso; 3. non siano stati interdetti o sottoposti a misure che per legge escludono l’accesso agli impieghi presso le Pubbliche Amministrazioni; 4. non siano stati destituiti, dispensati dall’impiego presso pubbliche amministrazioni, per persistente insufficiente rendimento, ovvero dichiarati decaduti da un impiego pubblico, ovvero licenziati da una Pubblica Amministrazione a seguito di procedimento disciplinare per scarso rendimento o per aver conseguito l’Impiego, mediante la produzione di documenti falsi o con mezzi fraudolenti; 5. non si trovino nei casi di incompatibilità e/o inconferibilità rispetto al TPP, secondo la normativa vigente; 6. non abbiano in corso contenziosi con l’Amministrazione Comunale di Taranto e del TPP. B) I soggetti interessati al conferimento dell’incarico, inoltre, dovranno dimostrare di essere in possesso dei seguenti requisiti di carattere tecnico – professionale: – esperienza di almeno 5 anni nell’ultimo decennio in qualità di Direttore della gestione (intesa come coordinamento del personale preposto ai servizi tecnici, dei servizi di assistenza pubblico, del personale preposto al disbrigo pratiche SIAE e rilascio delle autorizzazioni amministrativa) e programmazione artistica di teatri; – aver maturato, nell’ultimo quinquennio, qualificate competenze artistiche – culturali di rilievo nazionale ed internazionale nella programmazione di stagioni di spettacolo dal vivo, con particolare riferimento all’ambito musicale; – aver operato negli ultimi 5 anni in maniera continuativa sul territorio regionale, con conseguente conoscenza del contesto territoriale di riferimento; – di conoscere la lingua italiana e la lingua inglese. Tutti gli atti e le attività della presente procedura saranno redatti in lingua italiana.”