Brindisi: spettacolo «Non mi hai più detto ti amo» in promozione

Lo spettacolo  «Non mi hai più detto ti amo» che si terrà a Brindisi, presso il rinomato teatro Verdi venerdì 27 aprile alle 20.30, offre la possibilità last minute di acquistare i biglietti per i posti rimasti in galleria. Il biglietto, acquistabile solo il giorno stesso dello spettacolo presso il botteghino (orario di apertura 11-13, 19 fino all’inizio dell’opera) avrà il costo di 15 euro.

Lo spettacolo presso Brindisi, sarà coronato dalla recitazione dei grandi artisti Lorella Cuccarini e Giampiero Ingrassia, i quali costituiranno i due punti cardine dell’azione, rappresentando il ruolo di genitori. I loro personaggi stanno attraversando la trasformazione dei valori della famiglia che si fa sempre più moderna e lontana da com’era un tempo. I due rappresentano una coppia che trova la sua ragion d’essere tramite l’antico ruolo di genitori, basato sul rapporto subalterno tipicamente a misura familiare costruito con i propri figli universitari, Tiziana(Raffaella Camarda) e Matteo(Francesco Maria Conti).  Il personaggio di Tiziana è particolarmente importante grazie alla frase Tiziana “chi comanda ha paura di migliorare”, dalla quale si dirameranno diverse congetture durante la visione dello spettacolo.

Il personaggio interpretato da Lorella Cuccarini cambierà radicalmente a seguito di un evento inaspettato, che metterà in discussione l’intera maniera di pensare al ruolo della madre, basato solamente sulla gestione dei pesi altrui e non curante della propria interiorità e del rapporto che questa possa avere con i propri cari. 

Il padre Giulio invece, scoprirà cosa sia veramente il ruolo del genitore, recuperando la voglia di mettersi in gioco per la propria famiglia. Il messaggio che l’opera vuole fortemente incitare è che la famiglia di oggi è cambiata, e al suo nucleo non vi è più l’unione tramite i ruoli subalterni di ognuno, piuttosto essa inizia ad assomigliare  allo spazio di condivisione delle proprie interiorità.

L’autore e regista è Gabriele Pignotta che, tramite una scenografia che mischia il sapere cinematografico e la voglia di realizzare uno spettacolo divertente e ricco di messaggi, è riuscito a creare un interessante mescolanza tra musical e teatro d’autore. La canzone che si sentirà alla fine del primo atto è stata realizzata da Giovanni Caccamo.