World Press Photo 2018, torna a Bari la mostra di fotogiornalismo nel mondo

Il World Press Photo 2018 torna anche quest’anno nella città metropolitana di Bari. La famosa mostra di fotogiornalismo si pone l’obiettivo di raccontare gli avvenimenti accaduti nel mondo l’anno passato. La mostra si terrà dal 27 aprile al 27 maggio, in una location d’eccezione nell’ambito deello spazio Murat in piazza del Ferrarese.

Il World Press Photo 2018 è un evento che si tiene anche in altri 45 Paesi nel mondo e tra questi naturalmente c’è anche l’Italia, che quest’anno vede la città Bari a rappresentarla. In realtà questo è il quinto anno consecutivo che viene organizzato l’evento nel capoluogo pugliese, sostenuto dall’impegno di CIME, di Vito Carmarossa. Le scorse settimane sono stati annunciati i candidati che prenderanno parte alla 61esima edizione del WPP (World Press Photo) e per la prima volta non sono stati annunciati i vincitori, ma i finalisti. I vincitori saranno annunciati durante una cerimonia che si terrà il 12 Aprile ad Amsterdam.

World Press Photo 2018 mostra immagini straordinarie

I 5 finalisti del World Press Photo 2018 hanno presentato 6 fotografie: Adam Ferguson, del New York Times porta la fotografia di una sopravvissuta a Boko Haraml; Ivor Prickett, Panos Pictures, per il New York Times, ha due lavori sulla battaglia di Mosul; Patrick Brown, Panos Pictures, per Unicef, presenta foto sulla crisi dei Rohingya; Toby Melville, di Reuters, presenta una fotografia successiva all’attentato sul ponte di Westminster a Londra; Ronaldo Schemidt, di AFP, presenta al WPP l’istantanea di un giovane che prende fuoco durante le proteste contro Nicolas Maduro in Venezuela.

Le fotografie rimandano immagini che testimoniano come l’anno scorso ci siano stati fatti della quotidianità assolutamente straordinari, che hanno stupito e lasciato a bocca aperta. A Bari ci saranno in mostra anche 150 immagini vincitrici negli anni del più importante concorso di fotografia mondiale. Il concorso, nato nel 1955, sarà presieduto da una giuria con presidente Magdalena Herrera.