L’idea vincente del progetto vincitore del bando PIN indetto dalla regione Puglie è stata elaborata dal barlettano Saverio Rociola e dalla terlizzese Flavia De Sario. Rociola è progettista grafico della comunicazione visiva e De Sario è creatrice dei contenuti delle narrazioni per le referenze di Southings. La start-up ha vinto il bando PIN, iniziativa che finanzia le idee imprenditoriali dei Pugliesi INnovativi e le sostiene nella crescita. Il progetto Southings è la promozione intelligente di un branding identitario e afferma la sua forte autenticità territoriale. La novità dell’idea sta nel progetto, nella comunicazione e messa sul mercato di manufatti o souvenirs che parlano del patrimonio artistico e culturale del Mezzogiorno.
Saverio Rociola fra gli ideatori del progetto
I souvenirs molto spesso traggono spunto dalla realtà locale in maniera impersonale e stereotipata. Il progetto Southings mira a rafforzare il commercio locale, creando opere originali, capaci di mostrare l’identità del territorio e che abbiano al tempo stesso una personalità propria. Molta attenzione viene dedicata al design dell’oggetto e ai materiali utilizzati. Il progetto grafico della parola Southings parte da Trani, la città di acqua e pietra, e si propaga nell’intera regione. L’anima del progetto ideato da Saverio Rociola e dalla terlizzese Flavia De Sario è Trani, e Southings è un catalogo di oggetti e storie del Sud.
Southings è un catalogo di oggetti e storie del Sud
Si tratta di una sorta di baule, che custodisce ricordi di forme e colori fuori dal comune, e rappresenta quella che è l’identità del Sud. L’espositore, progettato in collaborazione con l’architetto Massimiliano Cafagna, è un oggetto di design e lo si potrà riconoscere negli stores e nei siti individuati per esporre e vendere i souvenir. All’inizio sono previsti diversi stand di Southings in tutti gli eventi storici, culturali e religiosi di Trani, con merchandising destinati ai vari eventi.