Nota anche come pane dei Crociati, la frisa pugliese sponzata è un grande tarallo che viene spaccato in due dopo una prima cottura, e poi viene immessa in forno per ultimare la procedura. Si ottiene alla fine un prodotto così croccante che si potrà gustare solo dopo averla messa a mollo per qualche secondo. Per questo viene chiamata sponzata. Ecco la ricetta.
Ingredienti frisa pugliese sponzata
- 550 g di farina 1
- 113 g di lievito madre liquido
- 300 g di acqua tiepida
- 10 g di sale
Procedimento frisa pugliese sponzata
Mettere su una spianatoia la farina e formare una fontana, fate al centro un buco e aggiungere il lievito madre, impastare velocemente e amalgamare bene. Cominciare a versare l’acqua tiepida dove è già stato sciolto il sale, mettere la farina verso il centro e far assorbire tutta l’acqua. A questo punto impastare per circa dieci minuti fino ad ottenere un composto liscio. Coprire l’impasto con un canovaccio inumidito e strizzato e far lievitare per un’ora. Passato il tempo riprendere l’impasto raddoppiato e farlo in 5 pezzi.
Con l’impasto formare dei filoni lunghi circa 60 centimetri, attorcigliarli e formare un anello. Mettere le frise in una teglia, coprirle con un canovaccio inumidito e strizzato e farle lievitare per altre 6/7 ore. Adesso le frise si possono infornare nel forno ventilato oppure a legna. Per 15 minuti devono stare a 200°C, poi la temperatura va abbassata a 180°C e continuare la cottura per altri 10 minuti.
Trascorso il tempo sfornare i 5 taralli ottenuti, abbassare il forno a 150° e farle raffreddare. Tagliarle a metà per ottenerne 10 pezzi. Mettere le frise nella teglia posizionando il taglio verso l’alto e infornare per la seconda volta, per altri 20 minuti. Successivamente sfornare e fare raffreddare. La frisa si mangia bagnandola in acqua per pochi secondi e poi va condita con un po’ di olio extra vergine di oliva, pomodoro fresco e origano. È soprattutto nella zona del Salento, invece, che si è soliti condirla con olio, pomodoro, tonno e origano, oppure con altri ingredienti.