Si tratta di un modo di dire salentino che indica sia il metodo perfetto per preparare un classico Polpo alla pignata sia una serie di significati morali. Presente in gran quantità nel mar Mediterraneo, il polpo è molto apprezzato in Puglia e usato per la preparazione di piatti molto appetitosi.
La preparazione nella pignata, detta anche tiella, consente di conservare il calore e il perfetto ambiente per la cottura. La pignata è una pentola in terracotta che si presta quindi a questa preparazione ed è fondamentale per avere una carne morbida e gustosa. Spesso la ricetta viene anche arricchita con le patate per dare un gusto ancora più saporito.
Ecco la ricetta per la preparazione del Polpo alla pignata.
Ingredienti per Polpo alla pignata
- 1,2 kg di polpo
- 400 g di pomodori maturi
- 80 g di cipolle
- 70 g di olio extravergine d’oliva
- 1 spicchio d’aglio
- 1 foglia di alloro
- Pepe q.b.
- Prezzemolo q.b.
Preparazione per Polpo alla pignata
Cominciare la preparazione del Polpo alla pignata lavando i pomodori ed eliminando buccia e semi. Questa operazione può essere svolta bollendo i pomodori per qualche minuto per poi spellarli e togliere facilmente i semi. Nel frattempo sbucciare la cipolla e tagliarla a fette sottili, poi sbucciare anche l’aglio. Prendere quindi la tiella, mettervi l’olio, i pomodori, la cipolla, l’aglio, l’alloro e i gambi del prezzemolo. Lavare il polpo, tagliarlo a pezzi e unirlo al resto all’interno della tiella. Mettere sulla pignata un foglio in alluminio, coprire con un coperchio e portare a cottura facendo cuocere il tutto per un’ora e mezzo. Trascorso il tempo togliere il coperchio e continuare per altri trenta minuti la cottura. Il piatto è pronto per essere servito!