Prodotto tipico del Gargano, ecco come si fa la Paposcia

Nota anche con il nome di “Pizza a Vamp”, perché viene cotta a vampa nel forno a legna, la Paposcia è una focaccia che affonda le origini nel XVI secolo.

Questo delizioso prodotto da forno è diffuso nei panifici, nelle pizzerie, nei supermercati, e in tutti gli alberghi del territorio della capitanata. Delizioso e squisito, si presta facilmente a diversi abbinamenti culinari grazie alla perfetta consistenza dell’impasto.

Il gusto soffice ed equilibrato e il fresco retrogusto di grano lo rende un piatto davvero imperdibile, assolutamente da gustare. Questa focaccia si distingue anche per gli ingredienti con cui viene preparata, rigorosamente del territorio.

Inconfondibile per il suo gusto delicato

La Paposcia viene infatti preparata con l’olio proveniente solo dai monumentali ulivi di Vico del Gargano, dettaglio che la fa considerare a tutti gli effetti Presidio Slow Food. L’ingrediente segreto per lavorare la pasta è la “cresenza”, cioè il lievito madre, che la rende morbida e soffice dopo 2 ore di lievitazione. Nel rispetto della tradizione la cottura viene effettuata in forno a legna di faggio per pochi minuti e con fiamma viva. Inconfondibile per la sua forma schiacciata e allungata, la ciabatta oggi è un prodotto caratteristico del Gargano, facile da preparare e che non manca mai sulle tavole della capitanata.

Come si prepara la Paposcia

Per preparare la Paposcia occorrono:

  • · 850 farina 00
  • · 540 ml di acqua tiepida
  • · olio extravergine d’oliva di Vico del Gargano q.b.
  • · 250 gr di lievito madre

Sciogliere il lievito a pezzetti con le mani il lievito in una ciotola usando metà quantità di acqua indicata nella ricetta, mescolare metà farina e amalgamare. A poco a poco aggiungere il resto dell’acqua, insieme a farina, olio e sale. Lavorare l’impasto con le mani fino a che si stacca dalla ciotola, mettere sul tagliere, coprire e far riposare 10 minuti.

Fare una serie di pieghe a tre, coprire e dopo mezz’ora ripetere il giro di pieghe, coprire e lasciare ancora trenta minuti. Poi dividere il panetto in 6 pezzi di circa 280gr l’uno, fare delle palline e dopo mezz’ora mettere in frigo per 24-48 ore. Uscirle circa otto ore prima della cottura, accendere il forno al massimo e formare dei panetti lunghi 20-30 cm. Infornare dieci minuti, sfornare e farcire a piacere.