Puglia, quattro ristoranti nella Guida Michelin 2020

Non ci sono stelle nella Guida Michelin 2020 per la Capitanata, ma ci sono quattro ristoranti tra i Bib Gourmand. La 66a edizione della guida è stata presentata nella giornata del 25 Novembre 2020 e per l’occasione sono state annunciate le nuove stelle Michelin. Nella stessa giornata ha anche debuttato la stella verde, il nuovo pittogramma dedicato alla sostenibilità, che viene assegnato agli chef promotori di una cucina sempre più sostenibile.

Nella Guida Michelin 2020 in tutto 10 ristoranti pugliesi stellati

Nella Guida Michelin 2020 fra le 29 novità stellate dislocate in tredici regioni della penisola ci sono anche 3 new entry con 2 stelle e 26 novità con una stella. Nel complesso i ristoranti stellati sono 371 e tutti gli 11 ristoranti con 3 stelle sono stati confermati. Condotto da Petra Loreggian con la partecipazione di Federica Pellegrini nel ruolo di Ambassador Michelin l’evento è stato trasmesso in Live streaming. In totale i ristoranti pugliesi stellati sono 10 e ai confermati ‘Pashà’ di Conversano, ‘Già sotto l’arco’ di Carovigno, ‘Angelo Sabatelli’ di Putignano, ‘Antonella Ricci-Vinod Sookar’ di Ceglie Messapica, ‘Due camini’ di Savelletri, ‘Quintessenza’ di Trani, ‘Bros” di Lecce, ‘Cielo’ di Ostuni e ‘Casamatta’ di Manduria si aggiunge il ristorante ‘Casa Sgarra’ di Trani.

Quattro i ristoranti in Puglia fra i ‘Bib Gourmand

Hanno invece chiuso i ristoranti ‘Umami’ di Andria e ‘Memorie Felix Lo Basso’ di Trani e sono quindi spariti dalla Guida Michelin 2020. La provincia di Foggia è la sola della Puglia a non avere ottenuto alcun ristorante stellato. Invece sono 4 i ristoranti di Capitanata che sono stati inseriti fra i 252 ‘Bib Gourmand’ italiani. ‘La fossa del grano‘ di San Severo, ‘Le antiche sere‘ di Lesina, ‘Al Dragone‘ e ‘Il Capriccio‘ di Vieste sono stati confermati come quei ristoranti che con un menu completo inferiore ai 35 euro propongono una piacevole esperienza gastronomica.