Verdure autunnali, ecco alcune delle coltivazioni pugliesi più apprezzate a tavola

PUGLIA –  Le tavole pugliesi sono ricche di verdure autunnali coltivate largamente sul territorio e molto apprezzate per la loro bontà e genuinità. Eccone alcune indispensabili per preparare ricette ghiotte e gustosissime.

Spinaci – Tra le verdure autunnali gli spinaci sono una di quelle maggiormente coltivate in Puglia e in alcune regioni italiane. Ricchi di sostanze nutritive, sono composti in massima parte di acqua e hanno una forte quantità di ferro, magnesio, calcio, vitamina A, C e B9. Spesso coltivati in serra, vantano un passato importante e pare fossero le verdure preferite della famiglia Medici di Firenze.

Cavolfiore – Sicuramente uno tra i più apprezzati ortaggi autunnali pugliesi, il cavolfiore è ottimo per le diete ipocaloriche e noto sin dall’antichità per le sue proprietà antibatteriche. Le sue foglie contengono un alto contenuto di vitamine A e C, fosforo e potassio, ma è meglio consumarle crude o cotte a vapore per non disperdere le sue caratteristiche nutrizionali.

Cime di rapa – Le cime di rapa sono tra le verdure autunnali pugliesi più tipiche della regione e appartenente ai piatti più poveri della cucina popolare. Dal retrogusto amarognolo, sono ricche di nutrienti e sono adatte per tutte le età. Le cime di rapa contengono calcio, vitamina C, vitamina A, vitamina B2, fosforo, proteine, dimostrandosi ottime per sostituire agrumi e carne.

Bietola – Molto diffusa tra la provincia di Bari e la provincia di Barletta, Andria e Trani, Canosa in primis, la bietola è presente in diverse varietà. Da sempre celebrata per la sua leggerezza a tavola può essere cucinata nella sua interezza e anche servita con altre verdure.

Cavolo riccio – Il cavolo riccio è tra le verdure autunnali pugliesi una delle più note e apprezzate. Diffuso ampiamente nella provincia di Bari, a seconda del luogo cambia varietà e modo di essere cucinato. Famosa è la ricetta di foglie di cavolo riccio con la purea di fave