A Taranto con la Festa di Santa Cecilia iniziano le festività natalizie

La Festa di Santa Cecilia cade il 22 novembre e da questa data, secondo la tradizione tarantina, hanno inizio le festività natalizie. La città dunque si prepara a vivere un Natale molto lungo, che comincia a novembre e si protrae per tutto il mese di dicembre. Rispetto alle altre zone italiane qui le feste sono anticipate da questa ricorrenza, mentre nelle altre si attende l’Immacolata per fare iniziare le festività. A Taranto invece i cittadini nel giorno di Santa Cecilia si radunano nella città vecchia e nel quartiere Tamburi per rivivere le tradizioni pagane e religiose.

La Festa di Santa Cecilia e le tradizioni antiche

Durante la Festa di Santa Cecilia vengono rievocate le tradizioni antiche. Tra queste una delle più belle è la banda che suona nella notte per le vie della città. La tradizione ha origini remote e vengono suonate musiche pastorali che pare fossero in uso nel periodo della transumanza fra i pastori abruzzesi che giungevano in Puglia e portavano non solo gli animali ma anche i loro strumenti musicali. Quindi si caricavano di ciaramelle, zampogne e cornamuse e allietavano la popolazione con la loro musica. In cambio venivano offerti loro le pettole, cibo tipico del posto.

Le pettole venivano offerte ai pastori abruzzesi

Ancora oggi questa tradizione è in uso e durante la Festa di Santa Cecilia ogni anno i tarantini friggono le pettole e le offrono ai passanti mentre in città gira la banda. Le pettole vengono preparate in diverse varianti per assecondare ogni gusto. Invece, attorno alle 18 esce dalla Cattedrale di San Cataldo la della processione di Santa Cecilia e va in direzione della città vecchia.