La lettura è un’immortalità all’indietro. Questa frase, detta da Umberto Eco, ha fatto sì che la Puglia mettesse in cantiere molti progetti per ridare valore alla letteratura pugliese. La regione, con il suo caratteristico territorio e le sue tradizioni, ha tanto da raccontare e leggere tutto ciò che riguarda le sue caratteristiche amplia la conoscenza e fa vivere anche belle emozioni.
La decisione di ridare valore alla letteratura pugliese con diversi progetti è scaturita dai recenti dati Istat, che hanno sottolineato come sia massiccia la presenza di non lettori nel tavoliere. Quindi, è chiaro che in Puglia di legge meno che in altre parti d’Italia. I fattori sono diversi: c’è che ha smesso di leggere per motivi di lavoro, chi per motivi di studio ma molti anche per non passione. Ovviamente, crescendo è sempre più difficile trovare il tempo per leggere e chi sceglie di studiare legge solamente libri che interessano gli studi. A far pensare di fare qualcosa per incentivare la lettura è stato anche il fatto che dai dati è emerso che non si legge soprattutto nei piccoli borghi, dove sicuramente ci sono meno risorse culturali a cui attingere.
Tante iniziative per ridare valore alla letteratura pugliese
La decisione di dare valore alla letteratura pugliese mostra come la regione non si arrende e quindi, grazie ai progetti in corso, vuole far conoscere questa terra. Spesso le risorse culturali come musei, mostre e altro non vengono valorizzati, tanto da scoraggiare anche gli appassionati, ma le iniziative culturali sorte hanno proprio l’obiettivo di ridare il giusto valore alla cultura pugliese: si va dagli ingressi museali gratuiti alle promozioni a favore della letteratura locale e del book sharing.
Si terrà anche la Building Apulia, la più grande rassegna regionale di libri, editori ed autori pugliesi, che ribadisce la volontà globale di ricostruire il concetto di cultura in Puglia.