Viaggio tra le bellezze segrete di Lecce

LECCE – Un viaggio alla scoperta delle bellezze segrete di Lecce permette di ammirare tesori di grande valore e meraviglie uniche. Il capoluogo del barocco vanta una lunga e gloriosa storia alle spalle, risalente come inizi attorno all’anno Mille e sono quindi tanti i tesori segreti addirittura poco conosciuti. Tra questi da ricordare è il segreto di Piazza Sant’Oronzo, sita in centro cittadino e in cui si può ammirare l’antico e affascinante Anfiteatro Romano. Pochi sanno che ciò si vede è solo una terza parte dell’intera struttura e che il resto della costruzione si trova nel sottosuolo.

Il Rosone della Basilica di Santa Croce tra le bellezze segrete di Lecce

Un’altra delle bellezze segrete di Lecce è il Rosone della Basilica di Santa Croce, al cui interno ci sono cinque visi nascosti. Gli studiosi ancora oggi non sono riusciti a capire chi sono i visi raffigurati e quindi la loro identità non si conosce. Altra bellezza segreta della città è anche il Ficus di 18 metri sito nel centro storico: questo ficus gigante di tipo magnoloides, presente all’interno del recinto dell’ex conservatorio di Sant’Anna, ha una circonferenza di 800 cm e appartiene al Comune. Le particolari venature del che si attorcigliano somigliano ad un abbraccio.

Tra le bellezze segrete di Lecce la storia d’amore del palazzo di via D’Aragona

Fa parte delle bellezze segrete di Lecce la storia d’amore del palazzo di via D’Aragona, situato all’incrocio con Vico del Theutra. Infatti, sullo spigolo della costruzione è intagliato un volto, dietro al quale si cela appunto una storia d’amore. Si narra che in quel palazzo abitasse un ragazzo che nutriva un amore platonico per una giovane che abitava di fronte, i cui però non approvavano una possibile relazione fra i due e fecero murare la finestra. La fanciulla dal dolore si suicidò e il giovane fece scolpire il suo volto all’angolo del palazzo in memoria del suo amore eterno.