A Bruxelles riconoscimento per Porto Cesareo

PORTO CESAREO – Arriva da Bruxelles un riconoscimento per Porto Cesareo, che riconosce il comune leccese come un’altra delle aree marine protette del Salento. Il riconoscimento consiste nella Carta europea per il turismo sostenibile, che viene indicata con l’acronimo CETS. Si tratta di un eccellente risultato per la provincia di Lecce, che ha prestato molta attenzione nel curare ogni aspetto del comune. Il riconoscimento è arrivato dopo quello ottenuto per il parco naturale di Porto Selvaggio a Nardò, ultimo comune ad essere entrato a far parte del novero dei virtuosi. Adesso Porto Cesareo può essere considerato tra i più belli d’Europa ed entra quindi a far parte delle diciannove nuove aree protette internazionali considerate ad alta sostenibilità. L’ambita carta verrà consegnata il 29 novembre.

A Bruxelles la cerimonia

Si svolgerà ovviamente a Bruxelles la cerimonia per la consegna del Charter Award 2018. Ad organizzarla è il Parlamento europeo di Bruxelles e sarà presieduta dal vicepresidente della Commissione agricoltura, Paolo De Castro. L’area marina di Porto Cesareo include anche le coste del comune leccese fino a Nardò. In passato l’area aveva già ottenuto la certificazione da parte di Europarc Federation e la carta europea sulla sostenibilità ambientale dedicata ai sei parchi regionali di Bosco e Paludi di Rauccio.

Il riconoscimento di Porto Cesareo

Il riconoscimento con la Carta europea per il turismo sostenibile dato a Porto Cesareo è una certificazione che dà la possibilità di una gestione migliore delle aree protette per sviluppare piano di turismo sostenibile. La collaborazione tra tutte le parti interessate permette di sviluppare una strategia comune e un piano d’azione per ottenere il meglio sul fronte turistico, cercando di svilupparli in base al contesto. Scopo finale è la tutela del patrimonio naturale e culturale che deve essere in grado di portare vantaggi per la popolazione, i turisti, le imprese e l’ambiente.