Brigantaggio, fenomeno dell’800 tra Valle d’Itria e costa brindisina

La storia ottocentesca della Puglia fu segnata dal fenomeno del brigantaggio, che interessò in particolare la Valle d’Itria e costa brindisina. Questo fenomeno fu il risultato di una serie di politiche che i regnanti del momento applicarono con disinteresse e spinsero la popolazione pugliese a muoversi in bande armate creando così movimento ribelle e ambiguo.

In quel periodo il brigantaggio rappresentò per molti, ex lavoratori, gente in fuga, contadini insoddisfatti, di vivere una vita all’insegna del furto e della forza, ma permetteva anche di contrastare i regnanti che chiedevano di pagare tasse pesanti e fuori dalle possibilità reali delle persone. Il culmine venne raggiunto quando il servizio di leva venne reso obbligatorio e molti uomini furono costretti a lasciare le famiglie che si ridussero in povertà estrema.

Il Brigantaggio durò circa quindici anni

I luoghi dove il brigantaggio trovò la sua casa furono i boschi e le campagne. L’intenzione era quella di tenere testa ai Piemontesi e i partecipanti si riunivano e abitavano in posti come il Bosco delle Pianelle, il prediletto da tutti coloro che praticavano brigantaggio. Numerosi furono i fuggiaschi che si ritrovarono in questo bosco e si rifugiarono nelle sue grotte.

Il sud di Bari era il luogo preferito per le scorribande e gli scontri contro l’esercito, soprattutto l’area tra Brindisi, Grottaglie e Martina Franca. Tuttavia, la regione Puglia fu costretta ad affrontare una situazione particolare e a lottare per sua indipendenza dagli obblighi settentrionali, che aveva affrontato anche contro buona parte della popolazione locale. A poco a poco caddero i suoi sergenti nelle battaglie avvenute nell’entroterra brindisino e barese.

Il fenomeno durò circa quindici anni e segnò sia la geografia che la situazione sociale del Mezzogiorno, ma anche boschi e campagne del territorio in cui rimase indelebile il passaggio di predoni e guerriglieri che lottavano sia contro i loro nemici ma anche contro la fame, la violenza e altro.