Cannabis uso terapeutico, si pensa ad una produzione Puglia

Si riaccende la proposta per la produzione della cannabis ad uso terapeutico in Puglia, proposta dal presidente della regione Michele Emiliano. Il governatore pugliese ha lanciato una sfida al governo nazionale per intervenire sull’argomento, ribadendo che in caso contrario le regioni avranno piena libertà di decidere. Il provvedimento su “cannabis uso terapeutico” è fermo in commissione ed Emiliano ribadisce che se il Parlamento si spaventa di discutere dello “Ius solì” dovrebbe essere invece felice di prendere decisioni su questo argomento.

Il Italia il permesso di coltivare e trasformare la Cannabis è consentito solo allo stabilimento chimico farmaceutico militare di Firenze ma a livello quantitativo il prodotto non riesce a soddisfare il fabbisogno interno e quindi le regioni devono acquistare il farmaco dall’estero pagandolo molto più di quanto valga. Emiliano ribatte sull’argomento e sulla necessità di valutare obiettivamente il problema e spera che qualcuno abbia veramente desiderio di ragionare. Il governo, dice ancora Emiliano, è frenato dai timori di polemiche che potrebbero emergere perché qualcuno potrebbe sostenesse che questo è un modo sbrigativo per giungere alla liberalizzazione del consumo di droghe attraverso le prescrizioni mediche. Dal 21 settembre la regione Puglia emanerà la proposta di legge su “cannabis uso terapeutico” e avvierà, in via sperimentale, un centro di coltivazione e produzione della cannabis a fini terapeutici in Salento.