Coldiretti Puglia, nella regione scoppia la fungomania

Con un comunicato Coldiretti ha annunciato che in Puglia è scoppiata la fungomania. La voglia di salute e sicurezza dei consumatori, spinta dall’emergenza covid, ha generato un boom degli acquisti di funghi, tanto che il cardoncello è apprezzato ormai anche in moltissime parti d’Italia. Lo ha affermato Coldiretti Puglia che ha analizzato i dati raccolti nelle principali fungaie pugliesi, dai quali è emersa una situazione molto positiva per questo prodotto gustoso e amati da tutti. Vegetariani e vegani lo consumano come valida alternativa alla carne, visto l’elevato contenuto di proteine e la versatilità in cucina, infatti si presta alla preparazione di svariate ricette.

La fungomania si è diffusa, tutti vogliono i funghi

In Italia e all’estero è cresciuta la vendita, ma l’aumento della produzione che si coltiva nelle fungaie tiene testa ai consumi, soddisfacendo quella che viene chiamata fungomania.  In Puglia la coltivazione è variegata e spazia dal cardoncello al prataiolo, dal porcino al tartufo, dal pioppino al Pleurotus Cornucopiae al Pleurotus Ostreatus, ma si coltivano anche varietà come il fungo rosso dell’amore, le cornucopie, il Salmineus. Tuttavia, in cima alla lista delle vendite c’è proprio il cardoncello. Gianvito Altieri, referente del settore fungicoltura della Coldiretti Puglia, ha detto che in particolare negli ultimi due anni il carboncello si è affermato nella grande distribuzione anche in molte regioni d’Italia.

I funghi cardoncelli apprezzati fin dall’antichità

Nell’acquisto dei funghi Coldiretti consiglia di controllare l’indicazione, il luogo di raccolta o coltivazione e l’origine in etichetta. Il Covid ha anche portato una svolta nella coltivazione dei funghi a casa con il kit fai da te, che può essere fatta anche per i funghi cardoncelli. Apprezzati fin dall’antichità, i funghi cardoncelli venivano consumati regolarmente anche nel MedioEvo. All’epoca vi era la convinzione che avessero proprietà afrodisiache, infatti vennero messi all’indice dal Santo Uffizio perché ritenuto alimento in grado di distrarre i Cristiani quando facevano le penitenze. Gustosi e discreti, i cardoncelli sono inconfondibili e non somigliano a nessun altro fungo.