Dieci nuove aree verdi in programma al Bosco di Japigia a Bari

Dopo aver atteso oltre 20 anni è arrivata finalmente l’inaugurazione del bosco di Japigia a Bari. Il bosco si trova fra le vie Suglia, Toscanini e Troisi e comprende un’area verde di ben 18mila metri quadri che il comune ha riqualificato introducendo giostre per i più piccoli, campi sportivi, alberi, piante locali e attrezzature di nuova generazione.

L’operazione di riconversione del Bosco di Japigia a Bari è durata non oltre 400 giorni ed entro l’estate i cittadini potranno usufruire in totale libertà della pineta di San Luca, del giardino di via Tridente e del giardino di via Siponto. Contemporaneamente è stato aperto al pubblico anche il giardino Isabella d’Aragona, nella zona circostante il castello normanno-svevo di Bari, ma si attendono anche altre opere importanti come il parco Mazzini a Torre a Mare, il parco Fuskas che si trova all’interno dell’ex caserma Rossani, e il parco della Fibronit.

Bosco di Japigia a Bari progetto ambizioso

Per quanto riguarda il parco Mazzini a Torre a Mare i lavori dovrebbero essere consegnati entro il 2018, mentre i lavori per il parco Fuskas dovrebbero iniziare a luglio. Nel parco della Fibronit sono invece in corso le opere di demolizione per la realizzazione del parco della Rinascita.

A Pasqua verrà inaugurato il giardino di via Carrante, giunto ormai quasi al completamento: sono infatti pronti l’impianto di irrigazione e di illuminazione, e anche quello per la videosorveglianza. Nel Bosco di Japigia a Bari sono state predisposte anche due aree dedicate ai cani, panchine per i padroni, cestini, arredi e in totale le aree verdi sono dieci, che la città di Bari vuole consegnare ai suoi cittadini per renderla vivibile e alla portata di tutti. Uno degli obiettivi di questo progetto di riqualificazione cittadino è anche l’aumento del livello di permeabilità del terreno per permettere il rifornimento delle falde acquifere e poter piantare più alberi.